“Riscatto è il titolo del libro che ho scritto in questi mesi: mi è venuto dal cuore, pensando alla vicenda di Bergamo e a ciò che spero possa accedere nel nostro Paese; provando ad alzare lo sguardo e ad immaginare un futuro possibile”. Ha twittato così nei giorni scorsi il sindaco di Bergamo Giorgio Gori: il suo libro esce oggi e giovedì 12 novembre alle 21 lo presenta in diretta streaming sulla pagina facebook “BPER Banca Forum Monzani” e sulla home page del sito www.forumguidomonzani.it. Con lui ci saranno anche il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli e il vice direttore generale di BPER Banca Eugenio Garavini, tutti collegati da remoto.

La riflessione di Gori che apre il suo saggio “Riscatto. Bergamo e l’Italia. Appunti per un futuro possibile” (Rizzoli) non può che partire dai giorni più drammatici della primavera 2020, quando i mezzi militari portavano via da Bergamo le bare delle vittime del Covid-19. È stata «la più crudele delle lezioni» quella impartita dalla tempesta sanitaria, che ha lasciato, oltre al dolore della perdita, un Paese intero da ricostruire e far ripartire, per uscire dalla crisi recente e dalla situazione di stagnazione e paralisi che affonda le sue radici negli ultimi vent’anni della nostra storia. Gli «appunti per un futuro possibile» raccolti in questa serrata conversazione con Francesco Cancellato tracciano una visione-guida per il compito che ci attende: «curare» il nostro sistema sanitario, garantire ai giovani lavoro e mobilità sociale, rimarginare la frattura tra Nord e Sud, centro e periferie; intervenire sulla scuola per riportarla al cuore dell’agire politico, ripensare il welfare e l’inclusione, affrontare l’immigrazione come opportunità e non come mera emergenza. Mescolando biografia personale e politica, analisi sociale, critiche e proposte, il libro scava negli errori del passato (anche recentissimo) per delineare la strada per tornare a crescere.

Giorgio Gori, laureato in architettura, è stato direttore di Canale 5 e Italia 1. Ha fondato in seguito la casa di produzione televisiva Magnolia, di cui è stato amministratore delegato fino al 2011. Sindaco di Bergamo dal 2014, si è candidato nel 2018 alla presidenza di Regione Lombardia e l’anno successivo, al primo turno, è stato rieletto sindaco della sua città. Sposato con la giornalista Cristina Parodi, ha tre figli, Benedetta, Alessandro e Angelica.