Un duro colpo al narcotraffico è stato inflitto dai militari del Comando Provinciale di Bologna e dai funzionari dell’ADM, presso l’aeroporto “Guglielmo Marconi”, impegnati ogni giorno nella lotta contro i traffici illeciti. Nei giorni scorsi sono stati sequestrati ben 7,5 chilogrammi di marijuana a un cittadino francese di origine senegalese.

Nonostante l’adozione di accorgimenti adottati nel confezionamento dello stupefacente, il “corriere”, proveniente dalla Spagna, non è riuscito a eludere i controlli dei militari e dei funzionari doganali, i quali hanno proceduto al rinvenimento e al sequestro di n. 6 involucri, occultati nel bagaglio al seguito.
Il soggetto è stato arrestato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Bologna, la
quale ha disposto il giudizio direttissimo e poi la traduzione nella locale casa circondariale.

Lo stupefacente sequestrato destinato alla piazza bolognese, qualora immesso sul mercato, avrebbe reso, secondo stime prudenziali, circa 50.000 euro.

L’attività in questione si inserisce nel più ampio contesto operativo di contrasto ai traffici illeciti perpetrati attraverso il trasporto aereo, attuato dalla Guardia di Finanza e dell’Agenzia delle Dogane a tutela dei cittadini.