In seguito alla rottura di una parte di argine del Panaro tra Gaggio e Fossalta Bagazzano, si sono attivate una serie di procedure utili a mettere in sicurezza le abitazioni della zona interessata. Sono state predisposte, nel rispetto della normativa vigente relativa all’emergenza covid, tre strutture dedicate all’accoglienza di eventuali sfollati: il PalaReggiani, la Palestra delle Scuole Guinizelli e la Palestra delle Scuole “Rosse”.

Si segnala la chiusura di un tratto della Ferrovia tra CastelfrancoEmilia e Modena e la chiusura di alcune strade: via Bonvino, via Viazza e via Tronco.

Le Forze dell’Ordine e i tecnici e volontari della Protezione Civile sono sul posto.
È stato attivato per la popolazione coinvolta un numero di telefono da usare SOLO IN CASO DI EMERGENZA: 3498323693.

Continua la chiusura precauzionale della via Emilia, dall’altezza di Fossalta fino al ponte di Sant’Ambrogio, decisa intorno alle 23 di sabato per l’innalzamento dei livelli del fiume Panaro e del torrente Tiepido che, insieme alla piena del Secchia, hanno determinato l’allerta Rosso diramato dall’Agenzia regionale di protezione civile.
Il colmo di piena, provocato dalle piogge e dallo scioglimento della neve in montagna, sta transitando molto lentamente in pianura.
La chiusura al traffico della via Emilia è tra via Caduti sul lavoro e il ponte di Sant’Ambrogio chiuso da Anas intorno alle 6 di domenica. Chiusa anche via Curtatona dalla Vignolese.
Chiuso dalla Provincia per motivi di sicurezza anche il ponte di Navicello vecchio, lungo la diramazione della provinciale 255 Nonantolana.
Sul Secchia rimangono chiusi anche Ponte Alto a Modena, ponte dell’Uccellino tra Modena e Soliera, ponte Motta a Cavezzo sulla provinciale 468.
Per precauzione gli abitanti delle zone lungo Secchia e Panaro sono stati invitati a portarsi ai piani più alti delle abitazioni e a mettere in sicurezza beni mobili e arredi.
Nel corso della notte si è svolta l’attività di monitoraggio degli argini dei fiumi e dei corsi d’acqua del nodo modenese, che continua anche nella giornata di domenica. I tecnici di Aipo sono intervenuti per sistemare qualche smottamento o tane di animali conosciute. Non sono stati necessari interventi più significativi. Anche sul Secchia, nei pressi delle nuove arginature di Ponte Alto, nessuna segnalazione e la rotatoria di San Pancrazio rimane aperta alla circolazione stradale.
Nelle operazioni, in coordinamento con la Sala operativa unica integrata di Marzaglia, sono impegnati i tecnici del Comune di Modena e i volontari di Protezione civile, con il supporto della Polizia locale.

La piena del Panaro ha provocato il cedimento di una pila, ovvero un sostegno in pietra, del ponte Samone, che è stato chiuso dai vigili del fuoco. Il ponte si trova nel Comune di Pavullo nel Frignano.
I tecnici della Provincia di Modena sono sul posto per verificarne le condizioni.