Nasce a seguito dello studio di pre-fattibilità per la realizzazione del nuovo Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Reggio Emilia il progetto che propone di realizzare un Centro internazionale di formazione e ricerca sulle emergenze (Centro F.I.R.E.) nell’area denominata ex Officine Meccaniche Reggiane, attraverso un intervento di recupero e rigenerazione urbana. Il progetto prevede di riqualificare un’area industriale dismessa di forte rilevanza storica per la comunità che attualmente si trova un contesto di degrado e tensione sociale, grazie all’apporto di risorse pubblico-private e a un’azione collaborativa tra diversi stakeholders, istituzioni e la cittadinanza.

Grazie alla realizzazione di un ambiente innovativo che incentivi il trasferimento di conoscenze e tecnologie tra i vari stakeholders coinvolti, vocazione già presente nella stessa area, il Centro F.I.R.E. vuol contribuire allo sviluppo della cultura della prevenzione e di adeguate misure di sicurezza per arginare il rischio di calamità naturale a cui il nostro Paese è particolarmente soggetto. Si stima infatti che, dal dopoguerra ad oggi, siano stati spesi oltre 310 miliardi di euro per fare fronte a disastri naturali, il cui impatto a livello umano ed economico sarebbe potuto essere inferiore se si fossero adottate le adeguate misure di prevenzione. Ponendosi come “punto di raccolta” delle dotazioni e organizzazioni deputate alla gestione delle emergenze e all’erogazione di soccorso, il Centro F.I.R.E. si inserisce in questo percorso proponendosi di diffondere a livello nazionale procedure integrate di formazione e creare sinergie tra i vari comandi interforze.

Il progetto sarà presentato Mercoledì 20 gennaio in collegamento dalla Prefettura U.T.G. di Reggio Emilia, a sottolineare la sua congruenza con gli obiettivi del Recovery Plan approvato dal Consiglio dei Ministri il 12 gennaio, con particolare riferimento alle aree di investimento sulla Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura e Istruzione e ricerca, afferente alle azioni strategiche “nell’ambito del rafforzamento dei sistemi di ricerca e formazione e la loro interazione con il mondo delle imprese e delle istituzioni” – assi portanti della maggior parte dei finanziamenti allocati dal programma Next Generation EU.

Alla web conference parteciperanno istituzioni e autorità locali e nazionali a riconoscenza dell’importanza strategica del progetto: Iolanda Rolli Prefetto di Reggio Emilia, Laura Lega Capo Dipartimento Vigili del Fuoco, Fabio Dattilo Capo del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco, Alessio Mammi Assessore Regionale, Giorgio Zanni, Presidente della Provincia di Reggio Emilia e il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi.

Parteciperanno inoltre ai lavori Rita Nicolini, Direttore Agenzia Regionale Protezione Civile e Lanfranco de Franco, Assessore con delega alla Protezione Civile del Comune di Reggio Emilia.

La conferenza sarà l’occasione per delineare approfonditamente l’idea progettuale dal punto di vista tecnico e realizzativo con particolare accento al partenariato pubblico-privato che si è attivato, oltre agli strumenti finanziari nazionali ed europei a copertura dei costi. Di rilevante importanza assume il momento di networking in cui interverranno il Pro Rettore dell’Università di Modena e Reggio Emilia Prof. Giovanni Verzellesi, il Direttore del Corso di Perfezionamento in Emergenze Territoriali, Ambientali e Sanitarie (EmTASK) Prof. Mauro Soldati ed alcuni degli stakeholder che hanno aderito con manifestazione d’interesse all’opportunità di partecipare a vario titolo all’iniziativa, al fine di incentivare l’attrattività del tessuto imprenditoriale nei confronti di imprese di livello internazionale e possibili nuovi investitori.

Lo studio di pre-fattibilità, realizzato da Sinergie Soc. Cons. di Reggio Emilia insieme allo Studio Associato di Finelli e Teneggi, prevede la realizzazione di quattro aree all’interno del contesto delle ex Reggiane: il Centro F.I.R.E. per la formazione e l’addestramento sulle procedure di soccorso in ambito emergenziale collocato nei Capannoni 9 e 10, il nuovo Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco nei capannoni 1, 22, 25 e nel piazzale antistante, la base permanente RescEU, e il campus con uffici e servizi ausiliari al Centro e alla base RescEU nell’area dei capannoni 2 e 26.

Nel dettaglio, spiega Speranza Boccafogli direttore di Sinergie, “il Centro F.I.R.E. è stato pensato come centro di competenza internazionale per il training, l’addestramento sulle procedure di soccorso, la formazione in campo emergenziale e la ricerca e sviluppo per intervenire in tutti gli ambiti favorendo la cultura della prevenzione e migliorando la capacità d’intervento grazie anche al confronto costante tra le istituzioni, l’ecosistema pubblico della ricerca e le imprese, con oltre 200 addetti stabilmente presenti”.

“Le sinergie che il Centro F.I.R.E. vorrebbe attivare, sottolinea l’ing. Roberto Teneggi, sono finalizzate allo sviluppo di soluzioni condivise nell’ambito della validazione e della documentazione, del testing e della elaborazione delle linee guida per lo sviluppo e la creazione dei prodotti, mezzi, e più in generale know-how utili a migliorare gli interventi di prevenzione e di soccorso tecnico/sanitario”.

L’intero centro consentirebbe anche attività didattica aperta alla collettività, promuovendo l’accesso pubblico alla struttura. Questa tipologia di training ha la finalità di rendere consapevole la popolazione dell’attività di prevenzione e dell’importanza dei soccorsi professionali, oltre a garantire maggiore coscienza delle attività svolte all’interno del Centro, favorendone la più ampia connessione e interazione sociale rispetto al contesto in cui si colloca.

“Obiettivo del progetto – incalza la Dott.ssa Boccafogli, Direttrice di Sinergie – è promuovere la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie per la diagnostica, la prevenzione e la sostenibilità degli interventi nella prevenzione dei rischi per la sicurezza delle persone e dell’ambiente”.

L’area coinvolta, infatti, ha le potenzialità per diventare un polo di sviluppo di competenze, ricerca e know-how, incentivando così l’attrattività del tessuto imprenditoriale del territorio nei confronti di imprese di livello nazionale e internazionale e di possibili investitori. Si prevede infatti che, grazie alle sinergie attivate nell’ambito del Centro, vi saranno le condizioni ideali per la creazione di nuovi posti di lavoro, l’avvio di start-up, e la contaminazione di conoscenze e innovazione tra le aziende e i centri di ricerca, volte a veicolare la cultura della prevenzione in linea con i valori promossi dal Corpo dei Vigili del Fuoco.”

Per iscriversi all’evento di presentazione: https://register.gotowebinar.com/register/1438096750226422797

Per maggiori informazioni: https://www.centrofire.eu/