Oltre 2000 chilometri percorsi per raggiungere il posto di lavoro in bicicletta, 12 aziende del territorio coinvolte, un risparmio calcolato di 367 chilogrammi di anidride carbonica.
Sono i primi numeri del Bike To Work, il progetto avviato dall’amministrazione comunale che nei primi quattro mesi, tra agosto e novembre dello scorso anno, ha fatto registrare le prime adesioni all’insegna dell’obiettivo di ridurre l’impatto inquinante della mobilità negli spostamenti casa-lavoro incentivando l’utilizzo della bicicletta.

Progetto che ora viene rilanciato con la proroga dei termini per partecipare: le aziende interessate che ancora non l’hanno fatto potranno aderire dal 1 febbraio al 30 settembre di quest’anno. I contributi erogati saranno disponibili fino ad esaurimento fondi.
“Sono soddisfatta del numero delle ditte che hanno aderito”, è il commento di Chiara Ferrari, assessore a mobilità e smart city. “Mi auguro che il progetto con questa proroga possa avere nuovo slancio soprattutto in vista della primavera, con l’adesione di altre aziende del territorio”.

Invariate le modalità organizzative: il progetto prevede un contributo economico regionale, messo a disposizione dal Comune, per promuovere nuove strategie per il trasporto sostenibile negli spostamenti casa-lavoro. Ogni azienda, dopo aver manifestato il proprio interesse, aderisce all’iniziativa sottoscrivendo un accordo con l’amministrazione comunale, individuando i dipendenti che intendono prendere parte al progetto. Ad ogni dipendente che partecipa viene erogato un incentivo chilometrico relativo allo spostamento casa-lavoro nella misura massima di 20 cent/km fino ad un massimo di 50 euro al mese. Per calcolare i chilometri percorsi e per quantificare l’erogazione dell’incentivo, ogni dipendente attiva una specifica app gratuita sul proprio cellulare, che verifica il tragitto e le distanze percorse dall’abitazione alla sede del lavoro, permettendo inoltre di quantificare le emissioni di CO2 evitate.

Per le aziende è anche un modo per incrementare il proprio welfare aziendale e contribuire al percorso di sensibilizzazione del proprio personale sui temi della mobilità sostenibile e sull’esigenza della riduzione delle emissioni di gas inquinanti. Al progetto possono partecipare le imprese che hanno sede nel territorio comunale di Maranello.