Tutti facciamo degli errori quando cerchiamo di parlare inglese, ma i più imbarazzanti possono essere evitati! Vediamo alcuni degli errori più comuni che commettiamo quando parliamo con i nostri amici anglofoni.

Un classico esempio e rappresentato dalla pronuncia eccessiva di “ed”. Mentre in italiano ogni lettera viene pronunciata, lo stesso non vale in inglese. Questo è particolarmente evidente quando includiamo il suono “e” in qualsiasi parola che finisce in “ed” – come happened, looked, used. Se vuoi migliorare la pronuncia in inglese, guarda questo video di John Peter Sloan sull’argomento.

Un altro esempio: l’uso della parola “since”. La forma corretta sarebbe “I have lived here for nine years” – eppure molti di noi direbbero “I have lived here since nine years” – che risulta dalla traduzione diretta dall’italiano, ma non è corretta in inglese.

A volte, persino augurare a qualcuno una buona giornata in ufficio può diventare problematico, se lo facciamo dicendo “good work” – che non viene mai usato in inglese – nonostante “buon lavoro” sia una frase comune in Italia.

“Funny” e “fun” si traducono ugualmente in italiano come divertente. In inglese però i due hanno connotazioni leggermente diverse:  “funny” si usa per qualcosa che provoca risate, ad esempio “she told a funny joke” (lei ci ha raccontato una battuta divertente) mentre “fun” viene usato per qualcosa che intrattiene ma non necessariamente provoca risate, ad esempio “surfing is really fun” (fare surf è davvero piacevole / divertente). Nell’inglese di tutti i giorni, funny è usato anche per esprimere qualcosa di bizzarro – quindi non è sempre un complimento..  Quando si parla di qualcuno o di un’attività, è meglio usare la parola “fun”.

Spesso l’inglese può avere due parole con significati molto simili. Una, di solito più colloquiale, con una radice germanica, e un’altra più tecnica o semplicemente più formale, con una radice latina. Naturalmente quest’ultima potrebbe suonare molto simile a quella italiana, il che può far sì che gli italiani suonino involontariamente formali quando parlano inglese. Alcuni esempi di questo sono: give up e renounce (rinunciare); anger e rage (rabbia); before e prior (prima); begin e commence (cominciare).

 

Altre parole invece hanno un significato diametralmente opposto.. I cosiddetti false friends sono quelle parole in lingue diverse dalla propria che sembrano o suonano simili – ma hanno significati completamente diversi. Vediamo alcuni esempi:

  • Annoying assomiglia a noioso, ma non significa noioso. La traduzione corretta in italiano è fastidioso.
  • La parola morbid è fin troppo simile a morbido.. Ma morbid si traduce in morboso ed è quello che si può usare per descrivere un film horror.
  • Mentre un rumour è un pettegolezzo, potremmo pensare che significa rumore.
  • Brave e bravo: a volte chiameremo qualcuno coraggioso quando in realtà è bravo in qualcosa.
  • Un altro classico: sensible e sensibile: una persona “sensible” è logica, ragionevole, mentre sensibile (essere riflessivo o suscettibile) si traduce con sensitive in inglese. Un errore comune è dire “sensible” quando si intende “sensitive”. Es: “my teeth are sensible” (i miei denti sono ragionevoli).
  • Polite, pulito, educated ed educato: Pulito si dice ”clean”, mentre “polite” significa “educato” e “educated” significa in realtà “istruito”.
  • Factory e fattoria: fattoria si dice “farm”, mentre una “factory” è una fabbrica.
  • Library e libreria: libreria si dice “bookshop”, mentre se vuoi prendere in prestito un libro ti serve una library (biblioteca).
  • Battery e batteria: battery significa batteria o pila; mentre lo strumento musicale “batteria” si traduce con “drums”.
  • Parents e parenti: i tuoi genitori, mamma e tuo papà, sono i tuoi “parents”, mentre la parola di cui hai bisogno per riferirti a tutti i tuoi parenti, è “relatives”.
  • Preservatives e preservativi: in inglese, il cibo può contenere preservatives, ovvero conservanti, mentre i preservativi sono usati per la contraccezione, e si traduce con “contraceptives” (o nello specifico, condoms).
  • Control e controllare: “to control” significa dominare, controllare si traduce con “to check”.
  • Confidence e confidenza: se hai confidence significa che hai fiducia di te.

 

Se vuoi correggere gli errori più comuni e migliorare la comprensione del vocabolario inglese, ti suggeriamo di farlo con l’aiuto di un insegnante madrelingua – ad esempio prendendo qualche lezione di inglese online. Buona fortuna con l’apprendimento dell’inglese!