Al via la prima edizione del Premio Nazionale di Poesia Comune di Campogalliano. Organizzato in collaborazione con la Biblioteca comunale E. Berselli e l’Università Per la Libera Età Natalia Ginzburg comitato di Campogalliano, il concorso (partecipazione gratuita) è rivolto a poeti di ogni età, residenti in Italia.

“Durante questo durissimo anno, come amministrazione, abbiamo continuato a far circolare cultura e bellezza attraverso alcuni progetti – commenta Luisa Zaccarelli, assessore con delega a Cultura ed Eventi. La parola, la poesia, l’arte, non sono orpelli per una casta, ma il respiro di tutti. Anche per questo motivo, vogliamo accogliere qui a Campogalliano i testi provenienti da tutta Italia. Allo stesso tempo, l’idea della poesia in vernacolo ci è sembrata un dovere, soprattutto nei confronti dei giovani, affinché a loro possano essere realmente tramandate la memoria e le nostre radici”.

Premio costituito da due sezioni: A “raccolta inedita” e B “poesia in vernacolo modenese”. Partecipano alla sezione A raccolte inedite (mai pubblicata da nessun editore) composte da almeno quindici poesie. Sezione B aperta invece all’invio di una o al massimo tre poesie scritte in uno dei vernacoli della provincia di Modena (richiesta la traduzione in italiano). Ci sarà tempo per inviare le opere fino al 19 aprile 2021, secondo le modalità indicate nel bando, pubblicato sul sito del Comune. In palio, per la sezione A, la pubblicazione della raccolta per CartaCanta editore, nella collana di poesia “I passatori”, curata dal poeta Davide Rondoni (tra i giurati del Premio). Una targa artigianale, consegnata direttamente dalla sindaca Paola Guerzoni, verrà invece consegnata al vincitore della sezione B.

“Premi del genere possono essere un’opportunità per riflettere, soprattutto oggi, su poesia e vita come materia della cultura umana. La poesia è ciò che mette a fuoco la vita ma non c’è poesia se non c’è vita – commenta il poeta Davide Rondoni. Tutti gli uomini, anche inconsapevolmente, fanno poesia da sempre, soprattutto fuori dai libri, incarnando gesti o cogliendo segni che la realtà offre”.

La premiazione è prevista, compatibilmente con l’evolversi dell’attuale emergenza epidemiologica, in una delle serate della tradizionale Fiera di luglio.