Il compartimento polizia stradale dell’Emilia-Romagna, ha aderito alla campagna europea congiunta denominata “truck & bus”, programmata nel periodo dal 8 al 14 febbraio 2021 e che ha come scopo l’intensificazione dei controlli, effettuati dalle polizie stradali di tutta Europa, dei mezzi pesanti adibiti al trasporto di merci, degli autobus e dei veicoli destinati al trasporto di merci pericolose, sia di immatricolazione nazionale sia straniera.

In particolare, le verifiche si sono focalizzate sullo stato psicofisico dei conducenti, sul rispetto dei limiti di velocità, sul rispetto della normativa ADR sul trasporto delle merci pericolose e tutte le altre prescrizioni sull’autotrasporto previste dalla normativa nazionale e comunitaria.

L’obiettivo ultimo è quello di elevare gli standard di sicurezza stradale, armonizzando l’attività di prevenzione, informazione e controllo, anche attraverso campagne di comunicazione e operazioni congiunte i cui risultati vengono poi monitorati dal gruppo operativo ROADPOL.

ROADPOL è una rete di cooperazione tra le polizie stradali, nata sotto l’egida dell’Unione Europea, alla quale aderiscono tutti i paesi membri tranne la Grecia, la Slovacchia, oltre alla svizzera e la Serbia, la Turchia e, in qualità di osservatore, la polizia di Dubai (Emirati Arabi Uniti).

L’organizzazione intende sviluppare una cooperazione operativa tra le polizie stradali europee per ridurre il numero di vittime della strada e degli incidenti stradali, in adesione al piano d’azione europeo 2021-2030, attraverso operazioni internazionali congiunte di contrasto delle violazioni e campagne “tematiche” in tutta Europa all’interno di specifiche aree strategiche.

Durante l’attività, sono state contestate, tra le altre, violazioni per il mancato rispetto dei limiti di velocità, per il mancato utilizzo dei sistemi di ritenuta, per il mancato rispetto dei tempi di guida e riposo (giornaliero e settimanale), per la modifica delle caratteristiche dei mezzi, nonché per il sovraccarico, oltre ad infrazioni al codice della strada di altra natura per un totale di 970 infrazioni complessive. per quanto concerne il trasporto merci  i mezzi pesanti sottoposti a controlli e verifiche nella regione Emilia-Romagna sono stati 1.515 nazionali, 185 quelli immatricolati nell’unione europea e 21 quelli immatricolati al di fuori dell’unione europea. sul versante del trasporto passeggeri sono stati controllati 13 bus nazionali e 2 bus immatricolati in uno stato dell’unione europea, tre sono state le infrazioni emerse.

L’attività di prevenzione continuerà, in modo incessante, al fine di garantire ed elevare, quanto più possibile, gli standard di sicurezza stradale, armonizzando l’attività di prevenzione, informazione e controllo.