Tutto con un semplice click, direttamente dal proprio studio. Niente più documenti da stampare, né file agli sportelli comunali per presentarli.  E soprattutto certezza dei tempi e possibilità di seguire in tempo reale lo stato di avanzamento dei procedimenti.  A partire da quelli per l’utilizzo del superbonus al 110%.

Parte da Reggio Emilia e Ravenna, la sperimentazione della piattaforma telematica unitaria per le pratiche edilizie sviluppata dalla Regione, attraverso Lepida la società in house per l’infrastrutturazione telematica.

Un’unica scrivania digitale per semplificare i procedimenti edilizi viene dunque ora messa a disposizione di ingegneri, architetti, geometri.  Con un duplice obiettivo: un aiuto concreto ai professionisti che saranno facilitati nel loro lavoro quotidiano ed aiutati nella compilazione e trasmissione degli atti, ma anche ai Comuni che in questo modo potranno liberare risorse umane per concentrarsi sull’istruttoria dei progetti edilizi.

Sarà infatti la stessa piattaforma – a regime – a verificare automaticamente la completezza delle domande presentate, a rilasciare la ricevuta, ad inviare le richieste di autorizzazioni ad altre amministrazioni eventualmente coinvolte. Fino ad attestare il silenzio assenso.

Dopo un lavoro preparatorio svoltosi nel corso del 2020, si entra dunque nel vivo. E sarà proprio un gruppo selezionato di professionisti di Reggio Emilia e Ravenna, i due Comuni con cui la Regione ha firmato oggi a Bologna un protocollo, a provare sul campo la piattaforma, per testarne la funzionalità.

“Si tratta di un ulteriore tassello preziosissimo per costruire un sistema di networking sempre più vicino agli enti locali, dunque ai cittadini. E’ uno strumento in più a disposizione dei Comuni, per unificare e semplificare, dando sicurezza dei tempi, il rilascio dei titoli edilizi. Attraverso questo progetto pilota, decollato a Reggio Emilia e Ravenna, infatti, vogliamo garantire ai professionisti e alle imprese un servizio online, per la presentazione delle pratiche edilizie, integrato e completo dello stato di avanzamento sull’intero territorio regionale. Tutto questo  – ha spiegato l’assessora regionale alla Programmazione Barbara Lori – mettendo a disposizione degli Enti uno strumento che permette di svolgere tutte le funzioni per la gestione dell’istruttoria nel rispetto delle normative ed in modo omogeneo sul territorio regionale”.

“Ci sono innovazioni che rappresentano svolte essenziali nel funzionamento della Pubblica Amministrazione – ha aggiunto il sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi -. Fra le priorità della nuova stagione di pianificazione urbanistica orientata alla rigenerazione urbana vi è la semplificazione delle procedure che va intesa non come banalizzazione delle norme, ma come accelerazione dei processi. Procedere alla completa digitalizzazione dei processi di ricevimento e restituzione delle richieste di intervento edilizio, per ridurre i tempi e i costi, è una soluzione di grande innovazione, un’ ulteriore innovazione con le quali le nostre città aspirano ad essere Smart city sempre più efficaci ed efficienti”.

“Il Comune di Ravenna, insieme a quello di Reggio Emilia – ha commentato il sindaco di Ravenna Michele de Pascale – è il primo che attiverà l’accesso unitario dello sportello unico per l’edilizia. Ringrazio la Regione Emilia-Romagna nella figura dell’assessora Lori e Lepida per la realizzazione di questo progetto.  Si tratta di un passo importante verso il percorso di digitalizzazione dei servizi, che permetterà di migliorarne l’accessibilità e la fruibilità da parte dei cittadini e nel contempo di porre un freno alla produzione di pratiche cartacee a fronte della creazione di un archivio digitale.  Questa piattaforma consentirà di gestire l’intero percorso di presentazione delle pratiche edilizie, ottimizzando così le risorse umane e permettendo di organizzare le figure di personale in maniera più efficace ed efficiente”.

Facilitato l’utilizzo del superbonus al 110%. Le fasi del progetto

Tra le opportunità della piattaforma unica digitale anche quella di rendere più agevole l’utilizzo del superbonus al 110% e – attraverso uno specifico applicativo – di monitorarne l’applicazione sul territorio regionale.

Quella avviata a Reggio Emilia e Ravenna è una sperimentazione concreta, su reali pratiche edilizie, che permetterà di verificare il funzionamento della piattaforma ed apportare eventuali miglioramenti. Successivamente, dopo una fase intermedia in cui verranno coinvolte nel progetto altre Amministrazioni, nella seconda metà dell’anno la piattaforma telematica unitaria sarà a disposizione di tutti i Comuni dell’Emilia-Romagna.