Anche la Sindaca di Cavriago Francesca Bedogni ha firmato aderendo alla proposta di legge contro la propaganda e la diffusione di messaggi inneggianti al fascismo. Continua l’impegno infatti del Consigliere Comunale con delega alla Pace Alessandro Sandrolini a raccogliere firme presso la Sala Blu del Comune di Cavriago al sabato mattina dalle ore 9.00 alle ore 13.00, per facilitare le persone che durante la settimana hanno maggiori difficoltà a recarsi in Comune.

Presso il Comune di Cavriago infatti si può dare la propria adesione alla proposta di legge di iniziativa popolare Norme contro la propaganda e la diffusione di messaggi inneggianti a fascismo e nazismo e la vendita e produzione di oggetti con simboli fascisti e nazisti
Possono firmare i cittadini italiani con diritto di voto, iscritti nelle liste elettorali del Comune di Cavriago presentandosi con un documento di identità all’ufficio protocollo dal lunedì al sabato dalle ore 8.30 alle ore 13.00 e il giovedì pomeriggio dalle 15.00 alle 17.00.
Non è necessario prendere appuntamento, ma si ricorda che nel rispetto della normativa vigente gli ingressi alla sede comunale sono contingentati.

“Condivido il messaggio del Sindaco di Stazzema Maurizio Verona che introduce questa proposta di legge: stiamo assistendo in modo preoccupante alla diffusione di simboli che richiamano al fascismo e al nazismo.” Afferma la Sindaca Francesca Bedogni “Di pochi giorni fa è il graffito realizzato da ignoti nei pressi del Pala AEB che inneggia al Duce (vedi foto allegata). Il ritorno a queste ideologie è pericoloso e non va in alcun modo sottovalutato, così come è imbarazzante oltre che allarmante quanto cresca la percentuale di persone che pensano che la Shoah non sia mai avvenuta o che considerano Mussolini un “grande leader che ha commesso solo qualche piccolo errore”. La nostra Costituzione è preziosa, va tutelata e diffusa nei suoi valori fondanti. Ringrazio quindi tutti i cittadini che hanno voluto firmare, che lo faranno e ANPI che sostiene in prima linea questa campagna.”