foto Paolo Righi

Venerdì 26 marzo l’ Organizzazione Sindacale USB Emilia Romagna, ha proclamato uno sciopero regionale. Per quanto riguarda l’Azienda Usl di Bologna, lo sciopero interessa gli operatori dell’area comparto (infermieri, operatori socio sanitari, tecnici sanitari, ostetriche, personale della riabilitazione e amministrativi) e gli operatori della dirigenza medica, sanitaria, tecnica, professionale e amministrativa.

L’Azienda USL di Bologna assicura i livelli minimi di attività previsti dall’accordo sindacale in caso di sciopero, in linea con le disposizioni normative di riferimento, e compatibilmente con le necessità generate dall’attuale picco pandemico, in costante evoluzione. Tutti i punti vaccinali sono regolarmente aperti.

In particolare, oltre all’assistenza non differibile e alle urgenze, l’Azienda Usl di Bologna garantisce attività essenziali nei Dipartimenti di Emergenza, Salute Mentale e Dipendenze Patologiche, Materno-Infantile, Chirurgico, Oncologico, Cure Primarie, Sanità Pubblica, Servizi (dialisi, diagnostica per immagini, LUM)