Il miglioramento dell’accessibilità e della fruizione degli spazi pubblici, rendendo più efficienti i percorsi, gli attraversamenti pedonali e le aree verdi che mettono in connessione i comparti, valorizzando così le risorse territoriali e la qualità del vivere la città, elemento imprescindibile per il benessere delle persone.

È quello che prevede il progetto di rigenerazione urbana degli spazi pubblici tra i comparti Erp di via Viareggio-via Carrara e di via Tignale del Garda che il Comune di Modena ha proposto alla Regione Emilia-Romagna per la candidatura al Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare (Pinqua). La Regione si è posta infatti come soggetto aggregatore di strategie di intervento coordinate con i Comuni per la candidatura al programma, che è volto a promuovere processi che concorrano alla riduzione del disagio abitativo e insediativo e all’incremento della qualità dell’abitare.

Oltre al progetto “Modena. Abitare dopo la pandemia: la città nel quartiere” sulla rigenerazione dell’area a nord di Modena, candidato direttamente dal Comune di Modena al Pinqua, l’Amministrazione ha infatti presentato, in accordo con Acer, il piano di rigenerazione degli spazi pubblici in alcuni comparti Erp su cui sono già previsti progetti di riqualificazione energetica e sismica nell’ambito del Superbonus 110 per cento. L’obiettivo, infatti, è riqualificare non solo i singoli edifici dei comparti Erp di via Viareggio-via Carrara e di via Tignale del Garda, ma anche gli spazi interstiziali con attenzione alla qualità estetico-architettonica e all’eliminazione delle barriere architettoniche. L’intervento complessivo, che ha un valore di oltre 3 milioni 400 mila euro, vede una richiesta di finanziamento al Pinqua pari a circa 650 mila euro e la quota restante proposta ad altri finanziamenti, in particolare il Superbonus 110.
Nell’area, anche il vicino complesso di Unicapi, sempre in via Tignale del Garda, ha condiviso il piano di riqualificazione e procederà a sua volta all’efficientamento antisismico ed energetico del fabbricato recuperando allo stesso tempo ulteriori spazi a servizio della collettività interconnessi con il parco antistante.
Il progetto candidato al Pinqua prevede una serie di interventi puntuali. Nel comparto compreso tra via Viareggio e via Carrara è previsto il rifacimento della recinzione; la pavimentazione e riqualificazione del percorso pedonale spontaneo sorto di fronte al comparto sul lato del centro commerciale “La Rotonda”, con l’installazione di arredi urbani e la piantumazione di essenze arboree; il ridisegno della sede stradale delle vie Carrara e Viareggio per migliorare gli spazi della pedonalità e della ciclabilità, con la creazione di zone trenta e l’abbattimento delle barriere architettoniche; l’installazione di pannelli fotovoltaici sulla sommità dei garage del comparto di via Viareggio e sulla copertura dell’edificio di testa al comparto, anche pensando alla successiva istituzione di una “comunità energetica”. E ancora, è in programma la realizzazione di un attraversamento pedonale in sicurezza su via Liguria a collegamento delle vie Viareggio-Carrara con le aree del parco; la riqualificazione dell’area verde attraverso l’installazione di attrezzature e percorsi fitness/sportivi, oltre alla realizzazione di un’area dedicata all’aggregazione e alla coesione sociale; il recupero dei percorsi pedonali e ciclabili esistenti con un’implementazione delle piantumazioni e la realizzazione di un ‘giardino della pioggia’ (leggere depressioni del suolo ricoperte a verde con funzione di controllo delle grandi quantità d’acqua piovana) fra i comparti di via Viareggio e via Tignale del Garda; la desigillazione dei parcheggi di pertinenza al comparto di via Tignale del Garda, con la sostituzione della pavimentazione in asfalto con una più drenante (autobloccanti).

SI CREA UNA ‘COMUNITÀ ENERGETICA’

Tra gli interventi previsti nel progetto di rigenerazione urbana dell’area Erp a Modena sud candidato al Pinqua, il Comune di Modena e Acer hanno inserito anche la realizzazione di più impianti fotovoltaici finalizzati alla creazione di gruppi di autoconsumatori di energia rinnovabile che agiscano collettivamente, una sorta di ‘comunità energetica’.

Nel comparto compreso tra le vie Carrara, Liguria e Viareggio, è infatti prevista la realizzazione di quattro impianti fotovoltaici, ciascuno con potenza nominale di 19 KWp, per un totale di 76KWp, pari a una produzione di 83 mila 600 KWh/anno. Tre di questi saranno installati sui corpi fabbrica che ospitano le autorimesse, il quarto sulla copertura dell’edificio di testa al comparto. Questi interventi, per il tipo di fabbricati su cui vengono installati, non rientrano tra quelli finanziabili attraverso il Superbonus 110 per cento. Complessivamente il comparto è costituito da 16 fabbricati di cui due totalmente pubblici e 14 a proprietà mista pubblico-privata per un totale di 208 alloggi (162 di proprietà del Comune a destinazione Erp e 46 di proprietà privata).

Sull’edificio Erp di via Tignale del Garda, dove gli alloggi sono 105, si andranno a realizzare invece, attraverso il finanziamento del Superbonus, cinque impianti fotovoltaici con potenza nominale di 19KWp ciascuno, per complessivi 95 KWp e una produzione di 104 mila 500 KWh/anno, in copertura del fabbricato.