La Polizia di Stato di Modena ha tratto in arresto in flagranza di reato un cittadino italiano di 20 anni per il reato di tentato furto di auto e detenzione di sostanze stupefacente. Giovedì 1 aprile, la Squadra Volante è intervenuta nelle adiacenze di via Vignolese a seguito di segnalazione da parte di alcuni residenti di una persona in strada che, verso le ore 6.00, citofonava insistentemente al campanello di un condominio.

Gli agenti dopo aver effettuato delle ricerche in zona, notavano un’autovettura di colore scuro, con lo sportello aperto, al cui interno vi era un ragazzo chinato che stava armeggiando. Quest’ultimo alla vista dei poliziotti si dava a precipitosa fuga facendo cadere a terra un pacchetto di plastica contenente alcuni involucri in cellophane che da accertamenti successivi è risultata essere sostanza stupefacente del tipo marijuana. Gli operatori, dopo aver bloccato il malfattore, procedevano alla perquisizione personale che portava al rinvenimento di una somma di denaro pari a 60 euro un telefono cellulare. Venivano quindi effettuati accertamenti sull’autovettura dove era stato sorpreso il ragazzo, la quale risultava essere stata forzata e con il nottolino di accensione manomesso con un cacciavite rinvenuto all’interno della stessa.

Alla luce di quanto sopra il ragazzo veniva tratto in arresto per il reato di tentato furto di auto e detenzione di sostanze stupefacente e accompagnato presso gli uffici della Questura in attesa del giudizio con rito direttissimo. La sostanza stupefacente è stata sequestrata unitamente alla somma di denaro, al telefono cellulare e mentre l’autovettura oggetto del tentato furto riconsegnata al legittimo proprietario.