Nuova opportunità concreta al via per il mondo del volontariato di Castelfranco Emilia. L’Amministrazione comunale, di concerto con la Consulta del Volontariato, ha aperto un bando pubblico per destinare  30.000 euro alle associazioni di volontariato e agli enti del terzo settore del territorio che si renderanno disponibili ad organizzare eventi ed attività rivolte alla cittadinanza nel periodo estivo. Una parte corposa del bando, per un ammontare di 20.000 euro, è destinata agli appuntamenti che verranno organizzati nelle frazioni; i restanti 10.000 euro sono previsti per le iniziative che verranno proposte su piazza Garibaldi.

“In questo modo – ha dichiarato l’Assessore alla Cultura Rita Barbieri – cercheremo di rivitalizzare ulteriormente il nostro territorio comunale ed andremo ad aggiungere appuntamenti di incontro a quelli che, in maniera diretta, organizzerà l’ufficio cultura. L’impegno finale dell’amministrazione sarà poi quello di predisporre un calendario unico degli eventi estivi denominato ”CFEstate 2021” a Castelfranco Emilia. In questo cartellone unico andremo a dare spazio e pubblicità a tutti gli appuntamenti che le associazioni riusciranno ad organizzare integrandoli alle proposte di palinsesto definito in maniera diretta dall’Ente. Uno dei nostri obiettivi – ha concluso – è fare quanto possibile per rendere il nostro territorio ancora più unito come comunità coesa, anche attraverso iniziative culturali, perché anche attraverso la cultura si può creare benessere”.

“La volontà dell’Amministrazione – ha poi aggiunto l’Assessore al Volontariato e alla Partecipazione Matteo Silvestri – è quella di dare nuova linfa, attraverso questi contributi, all’associazionismo invitandolo anche nel difficile compito della creazione di proposte condivise attraverso l’ideazione di nuove reti e di nuovi incontri tra associazioni stesse.

Confidiamo che la voglia di ripartire del nostro tessuto associativo posso trovare anche nuove prospettive di dialogo e collaborazione finalizzate all’ideazione di progetti innovativi e creativi. Le nostre frazioni ed il centro nella prossima estate, restrizioni normative permettendo, avranno così, grazie al potere ad alla forza delle nostre associazioni, nuove opportunità di incontro nell’ottica di rendere viva la nostra città sempre di più policentrica”.