Secondo il rapporto Istat “Conoscere il mondo della disabilità” presentato nel 2019, in Italia vivono oltre 3,1 milioni di persone con disabilità. Una vulnerabilità che si ripercuote anche sulle famiglie (circa 2 milioni e 300 mila) a cui spesso si aggiungono complessità che rendono ancor più difficile la gestione del quotidiano.

Ma le persone con disabilità, e le loro famiglie, oggi hanno la possibilità di sviluppare progetti di vita di qualità, sostenibili economicamente e orientati al benessere?

E’ la domanda a cui cercheranno di dare risposta esperti, rappresentanti di associazioni, cooperative ed enti del volontariato invitati da Coopselios, una delle principali organizzazioni no-profit in Italia con una lunga esperienza nel settore socio-sanitario, a confrontarsi sui temi principali della disabilità – abitare, tempo libero, lavoro – nel corso di un seminario gratuito on line, dal titolo “Scegliere i percorsi di vita”, che si terrà martedì 27 aprile dalle ore 10.

Una giornata di approfondimento che trae spunto dagli articoli della Convenzione delle Nazioni unite per i diritti delle persone con disabilità per arrivare alla definizione di nuove idee e prospettive, a partire dal territorio di appartenenza con uno sguardo alla situazione nazionale ed europea, per la realizzazione di concreti progetti di vita dedicati alle persone con disabilità e ai loro famigliari.

I lavori saranno aperti dal presidente di Coopselios Giovanni Umberto Calabrese e dal direttore dell’Area Liguria Alex Roncaglia. Ai saluti istituzionali di Eleonora Vanni presidente di Legacoop Sociali e Giulia Giorgi vicesindaco del Comune di La Spezia, seguirà la relazione di Luigi Croce,

professore di Neuropsichiatria Infantile presso l’Università Cattolica di Milano nonché past president del Comitato Scientifico ANFFAS, su “Disabilità e qualità della vita tra comunità, servizi e istituzioni”.

La riflessione di Croce introdurrà la tavola rotonda, coordinata da Alberto Alberani vice presidente di Legacoop Sociali, a cui partecipano Giampiero Griffo, coordinatore dell’Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità, con una relazione dal titolo “Dal welfare protettivo al welfare inclusivo”, Roberto Speziale, presidente nazionale di Anffas, con un intervento su “La transizione dal budget di salute al budget di progetto”.

Seguiranno le testimonianze di Annalisa Rabitti, assessore a Cultura, Marketing territoriale e Pari opportunità del Comune di Reggio Emilia, su “Il progetto esistenziale di vita” e di Fabio Ferrari, dirigente psicologo del Servizio disabili adulti di Asl 5 Liguria, su “Le prospettive future sulla disabilità nella realtà locale”.

L’intervento di Raymond Ceccotto, presidente di Arfie Association for Research and Training on Integration in Europe, su “La prospettiva europea sull’applicazione della convenzione Onu” chiuderà i lavori della mattinata.

Nel pomeriggio, a partire dalle ore 14, si costituiranno tre tavoli di lavoro sui temi dell’abitare, del tempo libero e del lavoro, coordinati dall’ente di formazione nazionale di Legacoop 4Form; un’occasione di condivisione tra esperti ed operatori del settore per creare nuove reti di lavoro, scambiare idee e creare progetti innovativi per il territorio.

Tania Bedogni, specialista referente per l’area Disabilità di Coopselios porterà a sintesi il lavoro dei gruppi, insieme alle riflessioni di Rosolino Vico Ricci, direttore sanitario della Residenza sanitaria per disabili Scuola Pagani e della Casa Famiglia Il Carpanedo di La Spezia, gestite da Coopselios.