Bologna e i robot: in arrivo la Smart City Robotics ChallengeUn’invasione di robot è in arrivo a Bologna, ma niente paura: vengono in pace. Dal 6 all’11 settembre il capoluogo emiliano ospiterà la Smart City Robotics Challenge (SciRoc Challenge), competizione internazionale che metterà alla prova le più recenti applicazioni robotiche sviluppate da aziende e laboratori di ricerca di tutto il mondo.

 

Robot che servono i clienti di una caffetteria, che sistemano i prodotti sugli scaffali dei negozi, che guidano il carrello della spesa nei supermercati. Ma anche robot capaci di parlare e capire la lingua dei segni o di soccorrere persone che hanno necessità di assistenza medica. Sarà una settimana di sfide sul campo, per mostrare le capacità delle più avanzate applicazioni robotiche in contesti diversi. E sarà un evento aperto al pubblico: tutti potranno partecipare, non solo dialogando con i team di ricercatori ma anche sperimentando direttamente l’interazione con i robot in gara.

Smart City Robotics (SciRoc) è un progetto europeo finanziato nell’ambito del programma Horizon 2020, a sostegno della European Robotics League (ERL), che organizza competizioni per promuovere la ricerca, lo sviluppo e l’innovazione nella robotica e nell’intelligenza artificiale. Sono tre le tipologie di robot su cui si concentrano le sfide: quelli pensati per la vita quotidiana, quelli per impieghi in campo professionale e quelli dedicati alle situazioni di emergenza.

Ogni due anni, le squadre coinvolte in queste tre categorie si ritrovano in una smart city europea per sfidarsi nella Smart City Robotics Challenge, mostrando in che modo i robot possono integrarsi nella vita quotidiana delle città del futuro. E sarà proprio Bologna ad ospitare l’edizione 2021 della competizione.

Organizzato dall’Università di Bologna, dalla Fondazione Innovazione Urbana e dalla Fondazione Alma Mater, con il supporto del Comune di Bologna, l’evento sarà ospitato nel cuore della città, a Palazzo Re Enzo, e si concentrerà su applicazioni robotiche per attuare una “Smart Inclusion”. L’iniziativa andrà infatti ad arricchire la piattaforma di Bologna Smart City, alleanza strategica per lo sviluppo di tecnologie all’avanguardia dedicate a soddisfare le esigenze e migliorare la qualità della vita della comunità e dei cittadini.