Eletto il nuovo Consiglio dell’Avis comunale di FormigineUn risultato luminoso nell’anno più buio. Con 4.279 donazioni totali di sangue e plasma effettuate nel 2020, l’Avis di Formigine ha superato di 316 unità la raccolta dell’anno precedente e ha stabilito il record degli ultimi cinque anni.

Significativa la decisa crescita delle donazioni di plasma, 1.779 unità a cui si aggiungono le donazioni di plasma iperimmune da donatori guariti dal Covid.

È stata una risposta straordinaria da parte dei 1.915 soci formiginesi (1.876 sono i donatori effettivi) che anche nei momenti di restrizioni da pandemia si sono mostrati più forti del virus. Non solo, nel 2020 è aumentato anche il numero di nuovi donatori: 189 le richieste che, superati gli esami di idoneità, hanno portato a 150 nuove donazioni nell’anno scorso e a 47 nel solo primo trimestre del 2021.

I dati consuntivi del 2020 sono stati illustrati nell’ultima assemblea della sezione comunale. Oltre alla ratifica dei bilanci, i soci sono stati chiamati ad eleggere il nuovo consiglio direttivo che guiderà l’associazione a Formigine per il prossimo quadriennio.

Il consiglio ha riconfermato alla presidenza Giorgio Sghedoni, al suo secondo mandato. Ecco l’elenco degli eletti: Ernestina Sernesi, vicepresidente; Giuseppe Borghi, revisore unico; Mirta Ferrari, tesoriere; Sara Giusti, segretaria; i responsabili delle commissioni Giovanna Barbieri, per la scuola; Sofia Barbolini, per i giovani; Achille Frignani, per la Protezione Civile; Eugenia Landrini, per la comunicazione; Franca Rovatti, per organizzazione e sviluppo; Roberto Spaggiari, per l’informatizzazione; Mauro Bavutti, Ilaria Bortolamasi, Stefano Castagnetti, Gianni Ferrari, Giorgio Giuliani, Nadia Nanni, Aldo Piragine, consiglieri.

I risultati positivi in un anno così negativo sono il frutto di uno sforzo condiviso di medici, infermieri, dirigenti e volontari, chiamati in tempi brevissimi ad affrontare nuove prescrizioni sanitarie e a garantire le donazioni in totale sicurezza a strutture, operatori e donatori.

Una dimostrazione di coscienza civile che ha permesso di non interrompere mai l’attività della sede e non mettere mai a rischio la disponibilità di sangue. Si sono interrotte invece, a causa del virus, le tante iniziative promosse dall’Avis comunale: dagli incontri nelle scuole, alla rassegna dialettale estiva, alle attività sportive tra cui la Corri con l’Avis.

Per i programmi futuri, c’è ottimismo e voglia di tornare in “piazza” con gli appuntamenti ormai tradizionali e una presenza costante e attiva a fianco della comunità formiginese.