Contributi alle realtà economiche sassolesi in difficoltà causa Covid
foto di Sergio Camellini

Sono in corso i procedimenti di liquidazione, mandati di pagamento e predisposizione dei bonifici, per le 108 richieste di contributo “Fondo Covid” pervenute entro i termini previsti dal bando: la procedura sarà completata entro la metà del mese di luglio. Il “Fondo Covid”, istituito con la delibera di Giunta n°43 di fine marzo, metteva a disposizione contributi per le aziende del commercio e della ristorazione della città che hanno subito perdite di fatturato a causa della pandemia da Covid -19.

 

“Un fondo che vuole essere un aiuto concreto – afferma l’Assessore al Commercio del Comune di Sassuolo Massimo Malagoli – per tutte quelle realtà che hanno subito perdite ingenti e che rischiano di non poter approfittare di una ripartenza che finalmente tutti vediamo. Un contributo che certamente non risolverà tutti i loro problemi, ma che punta a dare loro un segnale di vicinanza ed un po’ di ossigeno: per questo motivo abbiamo concordato ogni passaggio del bando con le associazioni di categoria Lapam, Cna, Confcommercio e Confesercenti, per poter avere la loro collaborazione per l’analisi della situazione economica delle piccole imprese di Sassuolo ed essere certi di poter offrire aiuti reali, non solo sulla carta come troppo spesso è stato fatto a livello nazionale. Ne è uscito un bando aperto tanto alle imprese storiche quanto a quelle che hanno avuto la sfortuna di aprire poco prima dell’arrivo della pandemia, con un occhio particolare a quelle che hanno la sede in piazza Martiri Partigiani e che, oltre al Covid, hanno dovuto far fronte alle difficoltà derivanti dalla riqualificazione della piazza e che, anche a causa delle forti restrizioni dettate dai protocolli, è slittata molto avanti rispetto a quanto previsto inizialmente”.

Alla data prevista per la scadenza delle richieste di contributo, 15 maggio 2021, sono prevenute 108 richieste:

  • 27 da parte di imprese costituite dopo il 31.12.2018;
  • 67 da parte di imprese costituite prima di quella data;
  • 14 non sono state accettate perché presentate da imprese che, per diverse motivazioni, non avevano i titoli necessari.

Complessivamente sono stati assegnati 108.250 € di contributi.

A tutte le nuove imprese sono stati assegnati 250 €, alle altre imprese in graduatoria sono stati assegnati 1.500 € di contributi ciascuna.

Tre imprese con sede in piazza Martiri Partigiani hanno ottenuto, oltre i 1.500 €, altri 250 € di contributo, così come l’unica impresa che non aveva avuto altre sovvenzioni in base al registro nazionale degli aiuti di Stato.