“La Mediopadana è una porta e uno snodo fondamentale per il territorio: va potenziata e vanno migliorati i collegamenti, non crediamo però sia utile fare un’altra stazione dell’alta velocità a pochi chilometri di distanza”. Ivo Biagini, presidente Lapam Confartigianato Reggio Emilia, commenta così la possibilità di una stazione ferroviaria per l’alta velocità a Parma.

“Naturalmente la richiesta è assolutamente legittima, quello che è però più importante è ragionare come sistema e non seguendo i campanili. La Mediopadana, dati alla mano, sta funzionando oltre ogni previsione e ci sono progetti di rilancio e di valorizzazione importanti che vanno perseguiti. Non si tratta di volere un’esclusiva per Reggio Emilia – prosegue Biagini – ma di utilizzare con parsimonia e intelligenza i pochi fondi disponibili e di fare in modo che questi fondi possano avere un moltiplicatore elevato in termini di creazione di valore e ricchezza per l’intera area vasta. Non dobbiamo nemmeno dimenticare che la riconoscibilità architettonica della Mediopadana rappresenta un valore aggiunto prezioso, non solo e non tanto per la stazione in sé, ma per la città e per l’intero territorio che viene servito dalla stazione, un territorio che supera i confini non solo di Reggio Emilia ma della provincia stessa”.

Il presidente Lapam Reggio Emilia conclude il ragionamento: “Accettiamo con favore il confronto sul tema che deve mettere al centro anche il reperimento delle risorse per potenziare la rete di collegamento alla Mediopadana e per ottimizzare al meglio la potenzialità del sistema”.