Per sostenere i costi dell’affitto di locali ad uso didattico e per realizzare lavori di manutenzione e adattamento degli spazi nelle scuole superiori, la Provincia ha ottenuto dal ministero dell’Istruzione un contributo di un milione di euro.

Nei giorni scorsi è stata pubblicata sul sito del ministero la graduatoria di assegnazione dei fondi destinati agli enti locali, Province e Comuni, pari a 270 milioni di euro a livello nazionale, a sostegno dei costi di affitto e noleggio di spazi scolastici comprese le spese di conduzione (disponibili 70 milioni) e interventi di manutenzione scolastica, ristrutturazioni e adeguamenti per creare nuovi spazi; la Provincia di Modena si era candidata al bando, chiuso il 13 agosto, con i propri progetti, ottenendo praticamente il massimo delle risorse finanziabili: quasi 580 mila euro per gli affitti e conduzione e quasi 400 mila euro per le manutenzioni.

Sugli affitti la Provincia, con questi contributi, sostiene i costi del canone e le bollette del Centro Famiglie di Nazareth in via Formigina 319 a Modena, dove sono disponibili 14 aule, utilizzate dagli studenti del Fermi di Modena già dal prossimo settembre; quelli dell’edificio ex Gamma due in via Mosca a Sassuolo, dove sono disponibili 17 aule a servizio dell’istituto Morante; in questo caso i tempi di ingresso degli studenti slittano a dicembre, a causa della necessità di realizzare un intervento di adeguamento, e i locali della parrocchia di S.Biagio a Maranello destinati da settembre all’istituto Ferrari.

Tenendo conto di questi spazi presi in affitto, degli ampliamenti praticamente conclusi al Selmi di Modena e al polo Levi-Paradisi di Vignola e degli interventi di adeguamento realizzati in diversi istituti, dal prossimo anno scolastico sono oltre una settantina gli spazi aggiuntivi messi a disposizione dalla Provincia con un investimento di circa cinque milioni.

Sugli interventi di manutenzione la Provincia ha ottenuto le risorse per 14 progetti in altrettante scuole, tra cui il Fermi, il Barozzi e Tassoni a Modena, il Fanti a Carpi, il Calvi a Finale Emilia, il Baggi e Volta a Sassuolo e il Paradisi a Vignola; alcuni sono già partiti per terminare entro l’avvio dell’anno scolastico, altri entro la fine dell’anno; previsti la sostituzione di infissi, adeguamenti e miglioramento di servizi e ulteriori spazi per garantire una maggiore sicurezza sanitaria.