Anche Vezzano partecipa al progetto di comunicazione ottica tra i luoghi danteschi, organizzato dall’Archeoclub A.L.A.T.E., in occasione dei 700 anni dalla morte del Sommo Poeta. “Una luce dal mare ai monti: antiche vie e modi di comunicazione” il titolo dell’iniziativa che andrà in scena nella notte tra il 13 e il 14 settembre.

L’iniziativa consistente nel mettere in comunicazione due località di rilevanza storica, distanti tra loro, mediante un segnale luminoso trasmesso in ore notturne, da rilievi montuosi o torri di castelli. L’intento è quello di riproporre verosimili modalità di comunicazione utilizzate fin da epoche molto antiche attraverso grandi falò. Il progetto di quest’anno è collegare i luoghi danteschi in Toscana e Liguria con Ravenna, ultima dimora del Poeta.

Il percorso individuato vede sul tracciato un punto strategico nel Comune di Vezzano sul Crostolo: Ca’ Vronco.

L’impegno del Comune, grazie alla collaborazione della locale sezione dell’Associazione Nazionale Alpini – Protezione Civile, è stato munirsi di un faro di adeguata potenza da posizionare a Ca’ Vronco e, all’ora stabilita, ricevere visivamente il segnale dalla postazione precedente e ritrasmetterlo alla postazione successiva.