Si intitola “Il posto giusto” ed è il nuovo format teatrale di prevenzione prodotto da San Patrignano. La prima assoluta dello spettacolo si terrà domani e sarà uno dei momenti più attesi di WeFree Days online, la 14a edizione dell’evento di apertura dell’attività annuale del progetto di prevenzione WeFree della comunità.

Protagonista de “Il posto giusto” è Verena, giovane altoatesina di poco più di 20 anni, che racconta la propria storia, dall’infanzia serena e felice alle difficoltà di crescere e di fronteggiare problemi a volte più grandi di lei, fino all’incontro precoce con le sostanze e la dipendenza da eroina. Oggi Verena ha completato il percorso di recupero a San Patrignano e ripreso in mano la propria vita, si è diplomata, studia all’Università e fa teatro. E finalmente si sente al posto giusto.

WeFree Days, organizzato sotto l’Alto patronato della Presidenza della Repubblica con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, sarà domani un’intera giornata dedicata a famiglie, educatori, associazioni ed enti per tenere accesi i riflettori sulla prevenzione del disagio giovanile e delle dipendenze (iscrizioni su www.wefree.it). Il ricco programma prevede alle 9 l’apertura con il saluto del  ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, seguito dalla premiere e quindi da una live chat fra i ragazzi di San Patrignano e gli studenti.  La mattinata proseguirà con i premi WeFree 2021, destinati a chi si è  distinto nell’impegno personale e professionale a favore delle nuove generazioni, e conferiti al regista e sceneggiatore Luca Guadagnino e, per la categoria Giovani, a Nicolò Govoni, attivista per i diritti umani, presidente della Ong Still I Rise.

Alle 18 il saluto del ministro per le Politiche Giovanili, Fabiana Dadone, aprirà il forum il forum “Generazione DAD Giovani ai tempi del Covid”. Con la conduzione di Angela Iantosca e Micaela Palmieri, giornaliste, autrici di inchieste e libri su dipendenze e disagio, oltre all’intervento del ministro Fabiana Dadone si parlerà di Generazione DAD insieme a Daniele Grassucci, direttore Skuola.net; Dipende da noi – disagio giovanile e dipendenze, insieme ad Antonio Boschini, responsabile terapeutico Comunità San Patrignano e Alberto Pellai, medico, psicoterapeuta dell’età evolutiva; Edu-care con i docenti e scrittori Enrico Galiano e Sandro Marenco; Prenditi cura di te – i disturbi dell’alimentazione, insieme a Leonardo Mendolicchio, psichiatra, specialista in disturbi dell’alimentazione, e Chiara Sole Ciavatta, fondatrice di Mondo Sole; Disturbami, non disturbarti – l’emergenza psichiatrica durante il lockdown, insieme a Lino Nobili, neuropsichiatra infantile, Ospedale “G. Gaslini” Genova; Anime Online, con Giuseppe Lavenia, psicoterapeuta, presidente Associazione Nazionale Dipendenze Tecnologiche.

San Patrignano porta avanti il progetto WeFree dal 2002, una complessa rete di interventi di prevenzione dedicati agli adolescenti e basati sulla peer-to-peer education. Dopo il lancio con la giornata di WeFree Days, la campagna proseguirà nel corso dell’anno scolastico 2021-22 arrivando a toccare circa 50mila studenti nelle scuole secondarie di primo e secondo grado in tutta Italia. WeFree non si è fermato neppure con il lockdown: nel corso dell’anno scolastico 2020-21  ha raggiunto 26mila giovani mettendo in campo attività a distanza per continuare ad essere presenti, a sostegno delle nuove generazioni e per continuare a contrastare le dipendenze e gli stili di vita a rischio.