Al via “L’inventario del possibile”, la seconda edizione del festival del pensiero Laterza Agorà, che inaugura venerdì 5 novembre, alle 17.30, al Teatro Storchi, con un programma di incontri e dibattiti su protagonisti, luoghi e strumenti del mondo di domani che proseguirà fino a domenica 7 novembre.

Il festival è ideato dagli Editori Laterza e prodotto da Ert / Teatro nazionale e dal Comune di Modena, con il supporto di Bper Banca ed Enel e con il contributo della Fondazione di Modena.

Partendo dalle domande su come sarà il futuro dopo la pandemia e quali saranno i possibili protagonisti del cambiamento, “L’inventario del possibile” propone tre pomeriggi di incontri nei quali dialogheranno relatori di diverse generazioni e con diverse esperienze: l’apertura, venerdì 5 novembre, sarà dedicata ai “Protagonisti del possibile” individuati nei giovani e nelle donne. Di parità e differenza di genere parleranno Linda Laura Sabbadini, direttrice Istat e coordinatrice del Women 20; Simona Sala, direttrice di Rai giornale radio e Rai Radio 1; Jennifer Guerra, scrittrice e giornalista; Chiara Volpato, docente di Psicologia sociale all’Università Bicocca. Sulla possibile rivoluzione dei giovani interverranno Ilaria Potenza, giornalista freelance, autrice del podcast “Generazione Covid”; Margherita Cristiani, imprenditrice agricola; Giulia Pastorella di Zoom; Alessandro Rosina, docente di Demografia all’Università Cattolica di Milano e Michele Crisostomo, presidente di Enel.

Sabato 6 novembre, sempre al Teatro Storchi, dalle 17.30, si discuterà, invece, dei “Luoghi del possibile” che sono il lavoro, per analizzare l’impatto del green e del digitale con l’economista Innocenzo Cipolletta, Savino Balzano, sindacalista e saggista, Chiara Mio, docente di Economia aziendale a Cà Foscari, Davide Vellani di Bper, e la rete digitale, della quale parleranno i docenti universitari Sara Bentivegna, Maurizio Ferraris e Gino Roncaglia, Andrea Vianello, direttore Rai News24 e il giornalista Giorgio Zanchini.

Domenica 7 novembre, al Forum Monzani, dalle 17, il pomeriggio sarà dedicato agli “Strumenti del possibile”: la conoscenza e la partecipazione. Della prima parleranno i docenti universitari Barbara Bruschi, Massimo Florio e Giovanni Solimine e l’assessore alla Cultura Bortolamasi; della seconda, Diletta Bellotti, attivista politica e ricercatrice, Oliviero Bergamini, vicedirettore di Rai News24, la storica Simona Colarizi, il politologo Colin Crouch, il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini.

Il festival si concluderà con un’intervista a Enrico Giovannini, ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile.

Tutti gli incontri sono a ingresso gratuito con Green Pass ma è necessario prenotarsi presso il teatro Storchi, per mail (biglietteria@emiliaromagnateatro.com) o per telefono (059 21306021). La biglietteria è aperta al pubblico il martedì e il sabato dalle 10 alle 14 e dalle 16.30 alle 19; mercoledì, giovedì e venerdì dalle 10 alle 14; nei giorni dell’evento da un’ora prima e domenica 7 novembre sarà in funzione al Forum Monzani dalle 16 alle 17.30.

Tutti gli eventi sono trasmessi in diretta streaming sulle pagine Facebook degli organizzatori @ertfondazione @editorilaterza @cittadimodena e sui canali Youtube Emilia Romagna Teatro e Editori Laterza.