Nel tardo pomeriggio di ieri, su segnalazione della Sala Operativa, operatori della Squadra Volante della Questura di Reggio Emilia sono intervenuti sulla tangenziale (SS 722), dove un’autovettura indicata come un Suv percorreva in contromano la carreggiata in direzione di Modena.

Il personale intervenuto procedeva, tramite appositi segnali luminosi di emergenza, a rallentare il traffico che in quel momento era sostenuto, fino a farlo quasi fermare. Un’altra pattuglia, percorrendo la tangenziale in direzione Modena nel corretto senso di marcia, riusciva a raggiungere e intercettare il veicolo segnalato, ovvero uno Hyundai Tucson. Azionando i dispositivi luminosi e sonori di emergenza, la volante intimava più volte al conducente del veicolo di arrestare la marcia. Nonostante questi tentativi, il conducente seppur rallentando di poco la sua velocità, non sembrava intenzionato a fermarsi e continuava nella sua marcia percorrendo sempre in contromano ancora diverse centinaia di metri. Durante tale percorso i veicoli che sopraggiungevano nel senso opposto, anche grazie all’allerta creata dai dispositivi di emergenza della volante, riuscivano a schivare fortunosamente il SUV che finalmente arrestava la marcia in prossimità del KM 5+800.

Il conducente, forse preso dal panico, spegneva il veicolo lasciandolo fermo in contromano nella corsia di sorpasso, a luci completamente spente. Vista la situazione di elevato pericolo gli agenti, dopo aver scavalcato il guard-rail, si ponevano davanti al Suv azionando le torce di servizio per segnalare l’ostacolo ai veicoli ancora in arrivo ed evitare un quasi certo impatto frontale. Gli stessi operanti riuscivano a deviare il flusso veicolare sulla corsia libera e, una volta appreso che il traffico era stato bloccato, riuscivano a far rimettere in moto il Suv e a consentirgli l’inversione nel senso corretto di marcia dove poi veniva raggiunto e scortato fuori dalla SS722 all’uscita in corrispondenza di via Morandi. Nessun veicolo fortunatamente veniva danneggiato ne risultavano feriti.

Il conducente, identificato per F. T., classe ’44, di nazionalità italiana, riferiva di essere venuto nella giornata odierna con la moglie e la figlia a trovare l’anziana sorella. Nel tragitto per il ritorno a casa non si avvedeva della cartellonistica stradale e imboccava per errore contromano la tangenziale.

Sul posto veniva redatto il verbale, si procedeva alla decurtazione di 10 punti e al ritiro immediato della patente di guida.