Domani alle 16 in Sala Anziani a Palazzo d’Accursio sarà celebrata la 9^ edizione del Premio Vivere a Spreco Zero, gli Oscar della sostenibilità che ogni anno vengono assegnati alle buone pratiche di comuni, imprese, scuole, associazioni e cittadini italiani.

I premi saranno consegnati dall’economista Andrea Segrè, docente dell’Università di Bologna ideatore del premio e dell’iniziativa Last Minute Market per il recupero delle eccedenze alimentari. Sarà presente Daniele Ara, assessore Educazione ambientale, agricoltura, agroalimentare e reti idriche del Comune di Bologna. Ci saranno anche in video collegamento il climatologo e divulgatore scientifico Luca Mercalli e le sottosegretarie al Ministero degli Affari Esteri Marina Sereni e al Ministero della Transizione Ecologica Vannia Gava.

Sarà possibile seguire l’evento in diretta streaming sul canale YouTube Spreco Zero.

Fra i vincitori ci sono gli studenti dell’Università Alma Mater di Bologna che hanno ideato l’innovativa app antispreco Squiseat, in grado di connettere le attività ristorative con i clienti finali, rendendo possibile la vendita dei prodotti invenduti a metà prezzo, garantendo un guadagno al ristoratore e un pasto sostenibile al cliente, e la scuola d’infanzia Grazia Deledda di Bologna per la filastrocca “Mariolino e Serenella” sui temi del rispetto dell’ambiente, della raccolta differenziata e della riduzione degli sprechi.

In Emilia-Romagna premiati anche il prototipo Celerifero per la mobilità urbana realizzato con la Scuola Ferrari di Maranello, le aziende Mutti di Parma che recupera gli scarti del pomodoro e Newpal di Ferrara che rigenera il Tetrapak producendo pallet di plastica riciclata, gli sportelli “Codici” per i diritti dei cittadini dell’Emilia Romagna.

Premi speciali al Comune di Milano, al Comando Carabinieri per la Sostenibilità, ai divulgatori Marino Niola ed Elisabetta Moro, allo scienziato Stefano Mancuso.

Maggiori informazioni sul sito sprecozero.it

La campagna Spreco Zero di Last Minute Market è promossa con il patrocinio dei Ministeri dell’Ambiente, degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, del Lavoro e delle Politiche sociali e di ANCI, del World Food Programme Italia e RAI, della Regione Emilia Romagna e della Città metropolitana di Bologna.