L’elezione di Claudia Giudici a Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza è una notizia di grande importanza non solo per Reggio Emilia.

Il percorso professionale di Claudia Giudici – psicologa, per sette anni alla guida dell’Istituzione Scuole e Nidi dell’infanzia del Comune di Reggio Emilia e per sei anni presidente di Reggio Children srl – testimonia valore e prestigio, fondando concretamente l’elezione, maturata oggi dalla Regione Emilia-Romagna, a un incarico delicato e decisivo nella tutela e affermazione dei diritti dei minori e dei servizi educativi, in particolare nella fase complessa che attraversiamo.

Ancora una volta Reggio Emilia è chiamata ad assumersi responsabilità, a offrire, come nel caso di Claudia, le proprie migliori esperienze e competenze per favorire la crescita e la diffusione di una qualificata cultura dell’infanzia nella nostra regione, in Italia e nel mondo.

Reggio Emilia nutre da oltre 60 anni quella che possiamo chiamare sensibilità educativa all’infanzia, qualità collettiva, civica, riconosciuta, che si è tradotta nella sua prima competenza distintiva. Tanto della storia dei diritti dell’infanzia è stato pensato e sviluppato a Reggio Emilia dall’immediato dopoguerra, non disgiunto e anzi alimentato da un radicato e diffuso impegno partecipativo: i diritti si esprimono pienamente quando sono condivisi, quando poggiano su valori di comunità e questo vale quanto mai per infanzia e adolescenza. Una visione che ora si misura con un serio impegno di rilancio per affrontare le sfide della contemporaneità. Claudia porta con sé questo bagaglio valoriale: è nata, cresciuta ed è stata co-artefice di questa visione e di questa esperienza e ha perciò tutte le carte in regola per assolvere al meglio alla nuova funzione di garanzia a cui è chiamata.

Rallegramenti e buon lavoro dunque a Claudia Giudici e un plauso all’Assemblea regionale per aver espresso una scelta saggia e lungimirante.

 

(Luca Vecchi, sindaco di Reggio Emilia – Raffaella Curioni, assessora a Educazione e Conoscenza)