Torna il festival “Un Paese ci vuole” con la seconda edizione dal titolo “Cinque giorni di musica a tutta velocità”, che si svolgerà a Montese dal 13 al 17 luglio 2022 e che da quest’anno vede coinvolto anche il Comune di Zocca, con un calendario di ospiti provenienti dal mondo della cultura, dello spettacolo e della musica come lo storico chitarrista dei Pooh Dodi Battaglia, Mirko Casadei, figlio dell’indimenticato e “Re del liscio” Raul, i doppiatori Angelo Maggi e Natale Ciravolo, il team manager delle due ruote Carlo Pernat, la “signorina buonasera” Mariolina Cannuli e tanti altri.
Per il sindaco di Montese Matteo De Luca «il festival, giunto alla sua seconda edizione che, guarda al passato e attraversa il presente, si impegna a costruire un futuro nuovo attraverso un nuovo modo di vivere e di lavorare in un luogo dove la cultura può trovare spazio al di fuori delle grandi città. Il programma è davvero ricco e animerà Montese con un calendario di ospiti provenienti dal mondo della cultura, dello spettacolo e della musica. Montese e questo Festival ci ricordano di quanto abbiamo bisogno di un paese, fatto di persone, cultura e delle loro storie. Come quelle che verranno raccontate domenica 17 luglio in piazza Repubblica, inerenti alle storiche discoteche di Montese: La Buca, Masiparero e Indio che, negli anni, hanno fatto la storia della musica».
Susanna Rossi Torri, assessora alla cultura del Comune di Zocca dichiara «è con piacere e curiosità che il Comune di Zocca ha accolto la proposta di aderire al festival, che mette al centro la comunità, cardine su cui deve imperniarsi la nostra attività quotidiana di Amministratori. Crediamo molto anche nell’importanza di uscire dai propri confini e la possibilità di fare qualcosa insieme a Montese ci è parsa un’opportunità da cogliere».
Il programma di eventi partirà mercoledì 13 luglio dalle ore 20,30 con l’inaugurazione del festival a seguire alle 21 lo spettacolo teatrale “Il doppiattore” di Angelo Maggi, voce storica di attori come Bruce Willis, Tom Hanks, e Robert Downey jr, al teatro PuntoCom di Zocca.
Per Marco Pietro Lombardo di Vivytaly, co-direttore artistico e giornalista caporedattore de Il Giornale «Un paese ci vuole è un laboratorio di storie e di idee nato perché l’Italia dei territori poco conosciuti diventi il centro del nostro futuro. Il fatto che si sia arrivati alla seconda edizione è una grande soddisfazione, ancor più perché a Montese quest’anno si è aggiunta Zocca, un piccolo grande passo per far sì che il territorio del festival continui a conquistare spazi per farsi conoscere», mentre per Vittorio Macioce, co-direttore artistico «questa potrebbe essere una scommessa per ricostruire il futuro dell’Italia. Ripartire dal basso e dal passato, da quel Rinascimento ripudiato. Non è forse questa la grande occasione? Ora che si parla tanto di smart working. Ora che le metropoli soffrono per un cielo inquinato e per la troppa gente che ci vive. Ora che la rete 5G è la frontiera di una nuova rivoluzione tecnologica. Ora che l’Europa e il mondo ci chiedono un progetto degno dell’Italia. Cosa c’è di più visionario di rimettere in piedi i borghi e la loro bellezza dimenticata».
Infine l’altro co-direttore della rassegna Massimo Veronese sottolinea che «si tratta di un festival che si sdoppia, si allunga e si moltiplica. Che viaggerà nell’universo, parlerà con il cinema, viaggerà in moto e ballerà il liscio. Montese e Zocca, un festival con due teste e un cuore solo e un programma mai così esplosivo, letteralmente. E chi verrà capirà il perché».
Non mancheranno gli aperitivi con gli scrittori, i racconti dallo spazio con Patrizia Caraveo, scienziata di fama internazionale e dirigente di ricerca dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, gli spettacoli teatrali e ancora tanta musica con il coinvolgimento delle discoteche che ne hanno fatto la storia proprio a Montese e una biciclettata da Zocca a Montese.
Per Riccardo Ludergnani, presidente della proloco di Montese «è un vero piacere e un onore, per la proloco, presentare questa seconda edizione di Un paese ci vuole dopo il buon successo dello scorso anno. Una manifestazione che cresce non solo negli appuntamenti, ma anche coinvolgendo il comune di Zocca e diventando quindi una manifestazione di territorio. Siamo orgogliosi quindi di presentare il programma, che sarà sempre visibile su online e che siamo certi richiamerà l’interesse di tanti visitatori».
La direzione artistica di “Un Paese ci vuole” è affidata a Vivytaly e promossa dalla proloco di Montese, dal Comune di Zocca, dal Comune di Montese e dal festival delle storie della Valle di Comino.
Per maggiori informazioni è possibile scrivere a montese.proloco@gmail.com o visitare il sito www.visitamontese.com/festival-un-paese-ci-vuole.