“La Lega Sassuolo lavora incessantemente per il presente e il futuro della città, collaboriamo a stretto contatto con la giunta per migliorare la vita dei cittadini. Sono stati recentemente stanziati 2 milioni di euro per il restyling del parco ducale: per nuovi alberi, una nuova illuminazione, nuovi servizi a disposizione di tutti, un nuovo impianto di irrigazione e nuove telecamere per garantire la sicurezza. Un altro dei tanti punti del programma elettorale realizzati!

Il consiglio comunale ha inoltre approvato il bilancio di previsione 2022/2024 del Comune di Sassuolo che conta un saldo in pareggio di 94 milioni, gli investimenti ammontano a più di 26 milioni di euro tra viabilità e rigenerazioni: numeri record e senza precedenti per la nostra città” Cosi Ayoub Ouassif e Simone Geti, Lega Sassuolo.

“Il prossimo anno – aggiungono – sono previsti interventi all’antica Paggeria per 3 milioni di euro e la stessa spesa per il “Politeama”, per un  totale di 6 milioni; la demolizione e la ricostruzione del nido comunale “Parco” per 2 milioni e mezzo; la costruzione e gestione della nuova “Casa Serena” per 14 milioni di euro in totale: cifre indirizzate direttamente al territorio e che permetteranno di disegnare il futuro del nostro comune.

È previsto inoltre  un intervento al Ponte della Veggia per un totale di  circa 6 milioni di € per il quale ci si sta spendendo tra Sassuolo e Roma allo scopo di velocizzare i lavori. Nei prossimi anni, infine 415.700 euro verranno stanziati per la viabilità e 500 mila sulle nuove strade in zona Via Palestro”.

“Quelli che abbiamo affrontato e che stiamo affrontando sono anni difficili, ma noi ci siamo, con idee e con la filosofia “dalle parole ai fatti”, dopotutto siamo in un territorio abituato a svegliarsi presto la mattina per andare al lavoro e concretizzare gli sforzi di una vita.

Insomma, la Lega Sassuolo c’è – concludono Ayoub Ouassif e Simone Geti – Ci aspetta ancora tanta strada da fare, ma la faremo insieme, pensando a lavorare per il bene di Sassuolo e dei sassolesi anche oltre il 2024”.