L’area gioco e movimento PollyGym alla Polivalente 87 e Gino Pini di Modena

Percorsi sensoriali, attrezzi colorati e strutture smontabili. C’è questo e molto altro all’interno della nuova area gioco e movimento PollyGym, dedicata ai più piccoli, realizzata dalla Polivalente 87 e Gino Pini. La sala indoor sarà inaugurata sabato 24 settembre, alle ore 15.30, nell’ambito dell’evento finale del progetto “Muoviamoci insieme” sviluppato negli ultimi mesi realtà dalla Polivalente: la struttura di via Pio La Torre 61 persegue, infatti, obiettivi di aggregazione sociale e di promozione sportiva e culturale, con particolare attenzione verso i giovani e le persone fragili, e ora ospita appunto anche un nuovo spazio che arricchisce l’offerta di Modena.

Un percorso di educazione motoria e alimentare attraverso azioni specifiche rivolte a bambini e adolescenti, al fine di promuovere e diffondere la cultura della pratica sportiva e di una sana alimentazione quali strumenti del benessere psico-fisico della persona, ha caratterizzato “Muoviamoci insieme”. Il progetto si è avvalso del contributo della Fondazione di Modena, assegnato nell’ambito del bando Personae, ed è stato realizzato in collaborazione con l’Ausl, l’Arci-Uisp e alcune associazioni del territorio attraverso una cooperazione e condivisione di obiettivi e risultati per la migliore riuscita delle varie iniziative.

“Muoviamoci insieme” ha coinvolto circa 400 ragazzi dai 3 ai 15 anni, con una proposta differenziata a seconda delle diverse iniziative, e si è strutturato in quattro azioni. La prima, “Corriamo sul suono” non è stato solo un corso ma uno spazio pensato per i più piccoli, anche quelli più fragili, in cui ogni elemento è stato funzionale a incrementare la mobilità del bambino. Nella seconda, “Multisport: Giochiamo-ci insieme e Quale sport scegliere?”, si sono sviluppati due differenti percorsi per un avviamento e orientamento allo sport in cui i bambini hanno potuto sperimentare diverse discipline sportive. La terza, “Palleggiamo con gli altri”, ha visto un corso di avviamento alla pallamano, curato dalla Scuola di pallamano di Modena, con un approccio educativo ispirato al principio dell’inclusione per garantire pari opportunità a tutti. Nella quarta, “Alimentazione, movimento e stili di vita”, sono state realizzate attività specifiche, laboratori e incontri rivolte ai bambini, adolescenti e genitori in un’ottica di complementarità con l’attività motoria, in collaborazione col Servizio di Igiene pubblica dell’Ausl di Modena, la Fondazione Golinelli di Bologna e l’Istituto Comprensivo 3 di Modena.

Parallelamente alle attività e ai laboratori sono stati organizzati focus group per bambini – ragazzi e genitori incentrati sul tema del benessere, attraverso l’analisi delle abitudini e del loro stile di vita quotidiano, coordinati e tenuti dalla psicoterapeuta Erika Aldrovandi. Per la verifica dei risultati è stato incaricato il Centro di ricerca interdipartimentale su discriminazione e vulnerabilità (Crid) di Unimore; il ricercatore Gianluca Gasparini, in particolare, ha redatto un report in cui emerge come il progetto abbia prodotto significativi cambiamenti sotto diversi aspetti della vita dei bambini e ragazzi, che hanno mantenuto o addirittura migliorato le loro capacità relazionali, sportive e comportamentali in genere.

Approfondimenti online sul sito web della Polivalente 87 e Gino Pini (www.pol87pini.it) e sui canali social della struttura: Facebook (www.facebook.com/pol87ginopini) e Instagram (www.instagram.com/pollyfitness_ginopini).

 

TERRAMARA A INGRESSO GRATUITO

Il Parco archeologico della Terramara di Montale partecipa alle Giornate europee del patrimonio, domenica 25 settembre, aprendo gratuitamente la visita guidata alla scoperta di “L’arte del vasaio”.

Gianluca Pellacani, del Museo Civico di Modena, ed Elisa Govi presentano al pubblico il processo di trasformazione dall’argilla alla ceramica, con dimostrazioni di foggiatura di vasi delle terramare, fedeli riproduzioni dei contenitori che si usavano 3.500 anni fa: dalle ciotole alle scodelle per la consumazione di bevande e cibo, olle e orcioli per la cottura e la preparazione, sino ai grandi dolii per lo stoccaggio delle derrate alimentari.

Al termine di tutte le visite guidate, in affiancamento alle dimostrazioni dell’esperto, bambini e ragazzi possono partecipare a un laboratorio per sperimentare la manipolazione dell’argilla e realizzare forme ceramiche grazie al supporto dello staff di archeologi del Parco (senza obbligo di prenotazione, a partire dai 3 anni).

Divertimento e sperimentazione riportano la scoperta del passato al centro dell’interesse dei visitatori del Parco di Montale che, fin dalla sua apertura nel 2004, opera con scelte sostenibili e compatibili con l’ambiente che lo ospita, scelte mutuate dalle conoscenze sulle terramare che possono aiutare a riflettere sul futuro a partire dal passato.

Il Parco è aperto dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.30 (ultimi ingressi alle 11.45 e alle 17.30). Le visite sono guidate, con partenza ogni 45 minuti dalle 9.30. Per informazioni e prenotazioni: 335 8136948 (dalle 9 alle 13, dal lunedì al venerdì); 059 532020 (negli orari di apertura del Parco); mail: museo@parcomontale.it (assicurandosi di ricevere conferma per le prenotazioni); app ioPrenoto.

Gli appuntamenti proseguono la domenica e i festivi fino all’1 novembre con dimostrazioni di archeologia sperimentale e dimostrazioni di antiche tecniche di lavorazione a corredo delle visite che sono sempre guidate da uno staff di esperti in discipline archeologiche. Laboratori per ragazzi vengono di volta in volta organizzati in collegamento con il tema della giornata.

Il programma completo è disponibile sul sito www.parcomontale.it