Modena: domenica al parco Ferrari torna “Un mondo a 4 zampe”Domenica 25 settembre torna al parco Ferrari “Un mondo a 4 zampe”, la festa del canile e del gattile intercomunali che riunisce per un pomeriggio gli animali che hanno trovato una famiglia e fornisce l’occasione per promuovere le adozioni.
La festa, che inizia alle 15.30 e prosegue fino alle 19.30, si svolge nell’area del bar Orange 182 ed è aperta a tutti.

L’iniziativa è organizzata dal gruppo Argo, volontari al Canile intercomunale di Modena, in collaborazione con il Comune (Ufficio diritti animali) e la cooperativa Caleidos che gestisce il Canile e il Gattile intercomunali di Modena.
“Un mondo a 4 zampe”, che torna dopo la pandemia, è l’occasione per promuovere le adozioni degli animali ospitati nei canili e nei gattili. Il momento culminante della festa sarà la tradizionale sfilata cane-padrone, aperta a tutti gli amici a quattro zampe e ai loro proprietari (alla quale ci si iscrive sul posto, a partire dalle 15.30) e che sarà anche il momento in cui vengono presentati alcuni dei cani ospiti del canile modenese e di altri canili della zona.
La festa sarà anche l’occasione di riunire ex-ospiti del canile che hanno trovato una magnifica famiglia con la quale attualmente vivono. Questi cani sono la prova che, nonostante la loro permanenza in canile, trovare una buona famiglia è possibile. Il cane potrà essere cucciolo, adulto o vecchietto, di grande o piccola taglia, di razza o meticcio, ma sempre sarà in grado di regalare momenti di grande gioia e costruire legami davvero indissolubili.
Per dar modo ai volontari di organizzare al meglio la festa, domenica 25 settembre il canile rimarrà aperto solo alla mattina dalla 10 alle 13.

 

BONUS ANIMALI, SI PUÒ ANCORA PRESENTARE DOMANDA

Fino a lunedì 10 ottobre, le famiglie che nel periodo dell’emergenza sanitaria hanno sostenuto spese per le cure veterinarie di cani e gatti possono richiedere un contributo fino a 200 euro.

È ancora aperto, infatti, il bando “Bonus animali” con il quale il Comune di Modena ha messo a disposizione un fondo complessivo di 30 mila euro, con l’obiettivo di sostenere le famiglie degli amici a quattro zampe. Il bando, per il quale sono già arrivate 150 domande, copre le spese veterinarie sostenute dall’1 marzo 2020 al 30 settembre 2022. Il contributo si richiede on line, attraverso il sito del Comune di Modena (www.comune.modena.it/servizi/ambiente/animali/bonus-animali).

Possono presentare domanda per l’agevolazione i cittadini modenesi che possiedono un cane o un gatto iscritto all’Anagrafe regionale degli animali d’affezione (Araa) e che appartengono a nuclei famigliari con Isee inferiore a 17mila euro. Il contributo per ogni animale può arrivare a 150 euro, cifra che aumenta a 200 euro nell’ipotesi in cui il cane o il gatto sia stato adottato in un canile o gattile del Comune di Modena. Ogni nucleo familiare può richiedere il contributo al massimo per due animali.

Le domande, una per ciascun proprietario, devono essere presentate online entro il 10 ottobre accedendo al portale dell’Amministrazione tramite Spid (Sistema pubblico identità digitale) oppure Cie (Carta identità elettronica) e allegando le copie delle ricevute delle spese veterinarie sostenute. Entro la fine dell’anno sarà compilata la graduatoria dei richiedenti il sostegno e, a seguire, verranno erogati i fondi.

L’iniziativa si inserisce nel contesto delle azioni promosse dall’Amministrazione a favore del benessere animale. Cani e gatti rappresentano, infatti, una componente significativa del sistema sociale, come dimostrano anche i numeri: all’Anagrafe regionale risultano iscritti ai residenti di Modena 20.367 cani e 6.681 gatti, amici a quattro zampe che, in particolare nella fase del lockdown, hanno rappresentato una compagnia per tante persone limitate a casa a causa delle restrizioni sociali. E proprio le ricadute economiche della pandemia e dell’aumento delle spese per le utenze si sono riflesse, in diversi casi, anche sulle minori disponibilità di spese per l’assistenza e la cura del proprio animale d’affezione. Il bando cerca di ovviare per quanto possibile alle ristrettezze economiche che possono comportare, nelle situazioni più difficili, anche la scelta di rinunciare al proprio cane o gatto, che verrebbe quindi affidato a canili o gattili, o, peggio ancora, abbandonato.