Carpi (foto di Roberto Brancolini)

I carpigiani pedalano sempre di più, aumentano biciclette e monopattini in città: è quanto emerge dal monitoraggio riguardante diverse strade su cui è stata da poco realizzata la “Rete di Mobilità di Emergenza” (RME).

Il monitoraggio è stato effettuato nelle prime settimane di ottobre 2022, in giorni feriali dalle 7.30 alle 8.30 del mattino, su via Remesina interna, via Pezzana, via Alghisi, via Manzoni e via Ugo da Carpi.

Nonostante le condizioni meteo non sempre favorevoli, le misurazioni effettuate certificano un aumento significativo di biciclette e monopattini che raggiunge quasi il 20% rispetto alla primavera del 2018, ultimo riferimento utile prima della sospensione delle misurazioni del traffico (effettuate di norma a cadenza biennale) durante gli anni dell’emergenza Covid-19.

A livello numerico si passa da 472 a 559 passaggi, con un aumento del +18,4%.

Nel dettaglio, dal 2018 al 2022 in via Ugo Da Carpi si sono registrati rispettivamente 133 e 152 passaggi in un’ora, 66 e 135 in via Alghisi, 40 e 71 in via Pezzana, 97 e 89 in via Remesina interna, infine 136 e 112 in via Manzoni.

Questi dati confermano di fatto quanto misurato durante il “Giretto d’Italia” organizzato da Lega Ambiente: +26% da settembre 2020 a settembre 2022 (il dato si riferisce alla somma dei passaggi registrati in via Cavallotti, via San Giacomo e via Nuova Ponente).

«E’ un vero e proprio effetto rete che coinvolge non solo le nuove ciclabili, ma tutta la città – commenta l’assessore ai lavori pubblici Marco Truzzi – Nel 2020 ci eravamo posti l’obiettivo di “ricucire” le piste ciclabili frammentate di Carpi. Questa amministrazione è andata ben oltre, passando dai 59km del 2018 ai 94 km di rete ciclabile di oggi. È una vera e propria rivoluzione e ai carpigiani non è sfuggita. Superate le prime diffidenze vediamo aumenti di ciclisti di due cifre percentuali. In così poco tempo è un risultato davvero eccezionale che vale la pena rimarcare con soddisfazione».