Questa mattina, presso il Palazzo Comunale di Imola, è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bologna, il Comune di Imola e il Nuovo Circondario Imolese, che prevede un tempestivo e periodico flusso informativo a favore della Guardia di Finanza – quale Forza di Polizia economico-finanziaria specializzata nella tutela della spesa pubblica nazionale ed unionale – al fine di prevenire, individuare e contrastare ogni condotta illecita lesiva degli interessi economici e finanziari pubblici posta in essere, nello specifico, con riguardo all’utilizzo delle risorse finanziarie erogate nell’ambito del programma di investimenti dell’Unione europea “Next Generation EU”.

In particolare, il protocollo si pone l’obiettivo di rafforzare il sistema di monitoraggio e vigilanza con riguardo all’esecuzione di opere pubbliche o di servizi e all’erogazione di incentivi per cittadini e imprese connessi alla realizzazione del PNRR e del Fondo Complementare di matrice nazionale, iniziative nate, come noto, a seguito dei danni arrecati all’economia dalla pandemia di Covid-19. Si tratta di risorse finanziarie ingentissime che dovranno essere impiegate già nel breve periodo e che responsabilizzano fortemente sia le Amministrazioni centrali che gestiscono in prima battuta i fondi, che le amministrazioni locali, sulle quali, in qualità di soggetti attuatori delle singole progettualità, ricadono, per previsione normativa, rigorosi obblighi di monitoraggio, rendicontazione e controllo.

A tal fine, l’accordo formalizzato oggi prevede la comunicazione periodica al Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bologna da parte del Comune di Imola e del Nuovo Circondario Imolese dei dati di sintesi di ciascun intervento e dei relativi progetti esecutivi, specificando il cronoprogramma realizzativo, l’intera filiera delle imprese interessate al progetto (contraenti generali, appaltatori, subappaltatori, progettisti e consulenti) e la localizzazione dei cantieri. A ciò, poi, si aggiunge anche la possibilità per i citati Enti Locali, di segnalare alla Guardia di Finanza, le misure e/o i contesti su cui ritengono opportuno siano indirizzate eventuali attività di analisi e approfondimento.

Il protocollo oggi sottoscritto va dunque ad inserirsi in una più ampia cornice di attenzione istituzionale al corretto impiego delle risorse pubbliche sul territorio provinciale, che vede la Guardia di Finanza unitamente alle altre amministrazioni coinvolte, “in prima linea” nel garantire il rispetto della legalità, della trasparenza e dell’efficacia realizzativa anche nella fase di “messa in campo” delle risorse e della concreta realizzazione delle progettualità finanziate.

Il protocollo decorre dalla data di sottoscrizione e rimarrà operativo fino all’utilizzo di tutte le risorse finanziarie relative agli interventi previsti nel PNRR e nel Fondo Complementare e al completamento dei correlati interventi ovvero non oltre il 31 dicembre 2026. Potrà essere esteso in qualunque momento a ulteriori soggetti attuatori che gestiscano risorse finanziarie ricomprese nel PNRR e nel Fondo Complementare e che abbiano interesse a rafforzare il sistema di controllo sulla legalità degli investimenti. Infine, in qualunque momento della sua vigenza, può essere oggetto di eventuali integrazioni o modifiche concordate tra le Parti.