L’Amministrazione Comunale di Nonantola e Wiseair, azienda incaricata di fornire al comune la piattaforma digitale di supporto alla comprensione della qualità dell’aria del paese, rispondono alla cittadinanza non condividendo l’allarme lanciato sul territorio attraverso un articolo (pubblicato su di un quotidiano locale) che identificherebbe a Nonantola la “peggior aria in Europa”.

Quando si parla di inquinamento atmosferico si fa riferimento a un problema che minaccia la salute degli individui, soprattutto nei centri urbani e in determinate condizioni meteorologiche. È importante avere dati che permettano a ogni cittadino di capire di più dell’aria che respira, su quali dati sono basate le scelte, le limitazioni e le indicazioni emanate dagli enti, quali comportamenti ognuno dovrebbe tenere per contribuire alla mitigazione degli impatti.  L’amministrazione di Nonantola ha scelto di farsi affiancare da Wiseair per garantire ai propri cittadini un servizio che permetta a tutti, di essere informati e proattivi nell’adozione di comportamenti a difesa dell’aria pulita.

A tal proposito, l’amministrazione e Wiseair sottolineano quanto sia  fondamentale, soprattutto nell’ambito di articoli di giornale e di comunicazioni al pubblico, contestualizzare i dati locali (ad esempio quelli disponibili nei siti e nelle app per le previsioni meteo) con quelli rilevati dalle agenzie regionali per la protezione ambientale di competenza.

Modalità di comunicazione sensazionalistiche, o peggio allarmistiche, emergenziali ed episodiche rischiano di strumentalizzare un tema importante come quello della tutela della qualità dell’aria e di rendere più difficili i processi di sensibilizzazione e corretta consapevolezza sul tema.

Wiseair e l’Amministrazione operano in trasparenza rendendo disponibili i dati in tempo reale e fin da subito hanno pianificato la condivisione del primo report a pochi mesi dall’attivazione, appena ottenuto un campione significativo di rilevazioni, con un evento pubblico e divulgativo. I tecnici specializzati Wiseair supportano l’amministrazione lungo tutto il percorso accertandosi che anche la comunicazione di questi dati con la cittadinanza sia corretta e non fuorviante. In nessun caso il servizio di Wiseair vuole essere utilizzato con il fine di allarmare o preoccupare la popolazione. Al contrario, il servizio si pone l’obiettivo di sensibilizzare le comunità locali e rilevare i dati che guideranno l’individuazione degli strumenti da mettere in campo in difesa della qualità dell’aria.

 

Affermare che la qualità dell’aria di Nonantola è la peggiore d’Europa è estremamente fuorviante. Conclusioni come questa richiedono infatti analisi contestualizzate ed approfondite che vanno ben oltre la mera comparazione di un indice qualitativo giornaliero, in un periodo di tempo estremamente limitato, effettuata a partire da informazioni parziali. I trend di qualità dell’aria nel mese di Ottobre a Nonantola risultano essere assolutamente comparabili con quelli registrati nei territori limitrofi e in generale del bacino padano, dalle agenzie regionali di riferimento.

L’analisi decontestualizzata di dati ambientali non è contemplabile nei processi di valutazione della qualità dell’aria. Il serio processo che permette di risalire all’impatto delle fonti emissive locali, è invece molto complesso e richiede analisi approfondite che tengano conto di diversi aspetti, tra le altre cose, dell’effetto delle condizioni meteorologiche.

 

Tiziana Baccolini, Assessora all’ambiente Comune di Nonantola

“Siamo i primi ad avere a cuore la salute dei nonantolani, è per questo che ci siamo attivati, tra i primi comuni in Emilia Romagna, per dotarci di un servizio che fornisca informazioni immediate e trasparenti anche ai cittadini, oltre che all’Amministrazione. L’inquinamento atmosferico nella nostra regione è un elemento ben conosciuto e monitorato dalle agenzie pubbliche competenti, abbiamo affidato un ulteriore studio a Wiseair perché possa aiutare l’Amministrazione Comunale ad evidenziare eventuali fonti emissive strettamente locali. La narrazione che è stata fatta negli ultimi giorni lede il diritto alla corretta informazione della cittadinanza, prima ancora che l’immagine dell’Amministrazione Comunale”

 

Paolo Barbato, CEO e co-founder di Wiseair

“Siamo consapevoli che quello dell’inquinamento atmosferico è un tema delicato, complesso e di difficile comprensione da parte di molti cittadini e istituzioni. Al tempo stesso, però, è un tema di grandissimo interesse pubblico. Storicamente, la combinazione di queste due caratteristiche genera una narrativa spesso fuorviante e allarmistica, di cui l’episodio di Nonantola è soltanto uno dei numerosi esempi disponibili che conferma l’urgente necessità di lavorare sull’educazione e sulla consapevolezza ambientale dei cittadini. C’è ancora tanto lavoro da fare, e sarà fondamentale una proficua collaborazione tra amministrazioni, aziende, giornalisti, associazioni ed agenzie preposte, ma siamo davvero contenti oggi di permettere ai cittadini di Nonantola di fare un ulteriore passo in avanti in questa direzione, trasformando tale episodio in una concreta opportunità di sensibilizzazione sul tema”.