A chi non è mai successo nella vita di esclamare “mi sono perso!”?  Siamo sicuri di poter affidarci sempre e senza errori alle nostre funzioni cognitive?  E se l’efficacia della nostra memoria dovesse ridursi, potremmo mantenere la nostra vita sociale e di relazione?

Formigine, promossa e certificata “Comunità Amica della Demenza” grazie al marchio “Dementia Friendly Community (DFC)”, invita tutti coloro che sono disposti a mettere alla prova la propria capacità di non perdersi, a partecipare all’evento “Io non mi perdo – Istruzioni per (non) perdersi” che si terrà sabato 19 novembre dalle ore 9 alle 12 nel Loggiato del Castello, recupero dell’iniziativa del Settembre Formiginese rimandata per maltempo.

Si inizia con un percorso esperienziale, ad accesso libero e gratuito, organizzato in collaborazione con l’Associazione Sostegno Demenze (Ass.S.De.), il Centro Disturbi Cognitivi Demenze (CDCD) dell’AUSL – Distretto di Sassuolo e l’Unione dei Comuni Distretto Ceramico. Al termine del percorso, adatto a tutti, saranno presenti i professionisti del CDCD e i volontari dell’Ass.S.De, per rispondere a dubbi o domande sui disturbi di memoria, sulle malattie correlate e sui servizi presenti sul territorio per persone con demenza.

Alle ore 10.30 la dott.ssa Vanda Menon, geriatra del CDCD dell’AUSL – Distretto di Carpi, presenterà la guida “Io non mi perdo”, frutto del lavoro congiunto, avviato su richiesta della Prefettura di Modena, tra CDCD Distrettuali e Associazioni di volontariato per le demenze presenti sul territorio provinciale. Si tratta di un manuale che illustra i principali sintomi delle malattie dementigene e fornisce informazioni sui rischi del “perdersi”, unitamente a suggerimenti ed indicazioni utili ad evitare il disorientamento topografico e il rintracciamento di persone con deficit cognitivi scomparse.

L’iniziativa si inserisce all’interno del più ampio progetto “Dementia Friendly Community” (promosso da Ass.S.De, Unione dei Comuni Distretto Ceramico, Azienda Usl di Modena – Distretto di Sassuolo) che prevede la realizzazione, nei Comuni dell’Unione, di iniziative finalizzate a sensibilizzare sul tema della demenza e a creare contesti di comunità amichevoli ed accoglienti per persone con disturbi di memoria.