Sebbene al Pubblico Registro Automobilistico risultava cancellata dallo scorso mese di giugno, continuava a circolare regolarmente come potuto accertare nel tardo pomeriggio di ieri dai carabinieri della stazione di Castellarano che, intorno alle ore 17.15, recependo un alert giunto dalle telecamere letture targhe autovettura in transito del comune hanno effettuata una minuziosa ricognizione del territorio, rinvenendo, nascosta in una zona semi boschiva della frazione Cà de Fii di Castellarano, l’autovettura oggetto delle ricerche risultata essere una Alfa Romeo Giulietta trovata chiusa a chiave e con il motore ancora caldo.

Grazie quindi all’eccezionale connubio tra la tecnologia e l’attività preventiva di controllo del territorio esercitata anche dai militari di Castellarano, nel tardo pomeriggio di ieri, i carabinieri hanno tolto dalla disponibilità di eventuali malintenzionati un’autovettura che non potendo più circolare probabilmente veniva utilizzata per la commissione di attività delittuose.

Sulla zona in ausilio dei carabinieri di Castellarano sono giunte altre pattuglie della compagnia di Castelnovo Monti per “una caccia all’uomo”, nell’ipotesi investigativa dei Carabinieri che ad utilizzare l’auto potessero essere una batteria di malviventi appartenente al più nutrito “popolo” dei ladri in appartamento che in queste settimane, all’imbrunire, agisce anche nel comprensorio ceramico reggiano.

Di fatto le ricerche non hanno portato ad individuare sospetti sul territorio fermo restando che anche sotto l’aspetto dei reati ieri sera non si sono registrati furti. La circostanza che induce i carabinieri di Castellarano a ritenere che l’auto potesse essere in uso a malviventi dediti alla commissione di reati contro il patrimonio è dettata dal fatto che solitamente le autovetture cancellate dal Pubblico Registro Automobilistico rimaste in circolazione solitamente grazie all’intestazione fittizia da parte dell’intestatario vengono poi utilizzate da persone dedite alla commissione dei reati. Fermo restando tali ipotesi investigative che saranno approfondite dai carabinieri di Castellarano, l’attenzione dei militari è anche rivolta nei confronti del proprietario del mezzo, un bolognese che risulterebbe intestatario di oltre 20 veicoli tutti risultati radiati dal PRA. L’uomo relativamente all’autovettura rinvenuta, sequestrata ai fini della confisca, sarà sanzionato con una multa di 1.500 euro. La stessa auto sarà segnalata alla competente Motorizzazione per la successiva definitiva cancellazione dal Pubblico registro per intestazione fittizia.