ROMA (ITALPRESS) – “Ribadisco che lo Stato ha il dovere di tutelare le condizioni di salute di ogni detenuto, quindi anche di Cospito, che attualmente si trova in discrete condizioni di salute”. Lo ha detto il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, durante un’informativa alla Camera. “Il 14 febbraio risulta che Cospito ha assunto yogurt con miele, oggi potassio, zucchero e sale e nel pomeriggio ha fatto sapere che riprenderà l’assunzione di integratori personali. Dalla documentazione medica non emerge fortunatamente alcun decadimento cognitivo del detenuto, che è l’unico elemento valutabile ai fine dell’incidenza sulla pericolosità sociale e sulla revoca del 41 bis”. Secondo il ministro “se la modifica del regime del 41 bis fosse subordinata alle condizioni di salute del detenuto, determinate da una scelta consapevole di deterioramento fisico attraverso il rifiuto della nutrizione, la stessa norma perderebbe di efficacia, perchè chi vi fosse sottoposto potrebbe attraverso la medesima strategia ottenere la modifica. Questo vale per Cospito, ma potrebbe valere un domani per centinaia di mafiosi che sono sottoposti al 41 bis”, ha aggiunto. Nordio ha quindi spiegato che “il 9 febbraio ho firmato il decreto che respinge la revoca del 41 bis avanzata dal difensore di Cospito. La ragione che giustifica l’inoltro di una sospensione di revoca del 41 bis poggia sulla sopravvenienza di novità rilevanti sul caso, che lo stesso procuratore Antimafia ha considerato non accoglibili”. Inoltre “l’incessante succedersi di eventi critici legati alla galassia anarchica insurrezionalista mi ha spinto al rendere immutata la valutazione della sua pericolosità sociale e la sua capacità di orientare” la stessa.
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