MILANO (ITALPRESS) – Grazie al provvedimento del governo sul Superbonus 110%, “abbiamo eliminato un meccanismo perverso con 9 miliardi di truffe e un carico insostenibile per lo Stato ma sappiamo che va preservato un settore così significativo per la nostra economia”. Lo ha detto, in una intervista al Corriere della Sera, il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso. “Era necessario sgonfiare la bolla prima che esplodesse. In generale, ritengo che l’assunzione di responsabilità del governo avrà riscontri positivi, rassicurando i mercati e incoraggiando gli investitori esteri. La cifra di questo governo è la credibilità” ha aggiunto. Lo stesso Draghi “avrebbe voluto fermare la macchina foriera di truffe senza precedenti ma non poteva perchè il partito di maggioranza relativa erano i Cinque Stelle. Per questo decise di concludere il suo mandato in modo traumatico. E di consegnarci la guida del Paese con le elezioni anticipate. Noi abbiamo fatto quel che lui avrebbe voluto fare ma non era in condizione di fare” ha detto ancora l’esponente di Fdi al Corriere. A proposito di eventuali tensioni all’interno dell’esecutivo, Urso ha detto: “Non vi è nessun problema nel governo e nemmeno in Parlamento. Nel Consiglio dei ministri vi è una piena, sostanziale unità, assoluta collaborazione. Ogni provvedimento è approvato all’unanimità. In Parlamento ci sono stati momenti di confronto, fisiologici, poi serenamente conclusi”. Le liti “riguardano pochi esponenti politici, peraltro sempre gli stessi alla ricerca di visibilità interna. Comprendiamo le dinamiche politiche che li muovono ma ciò non intralcia il percorso del governo. Il giudizio che conta è quello degli elettori” ha concluso.(ITALPRESS).

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