Un recente accordo tra Comune di Reggio, Università Unimore e cooperativa Reggiana educatori permetterà agli studenti del Dipartimento di Scienze e metodi dell’ingegneria di mettersi al servizio della città sul piano della formazione e dell’orientamento dei più giovani. Grazie alla convenzione, per il prossimo quinquennio i futuri ingegneri saranno infatti impegnati, su base volontaria, ad aiutare gli studenti della scuole medie e superiori reggiane in attività di supporto allo studio. In cambio riceveranno credi formativi utili per il completamento del loro percorso universitario.

“E’ una bella opportunità di crescita e di partecipazione per gli studenti del nostro Ateneo che potranno maturare crediti formativi utili per il loro percorso di studi ma anche sviluppare quelle competenze relazionali e sociali che da sempre questi progetti di cittadinanza attiva valorizzano e amplificano – dice l’assessore all’Educazione Raffaella Curioni – Impegnarsi per la città e per i progetti educativi di supporto ad altri studenti è un bel modo per diventare cittadini e professionisti consapevoli. Un grazie sentito a tutti coloro che hanno lavorato a questo importante risultato di collaborazione tra diverse istituzioni pubbliche che, se possibile, vorremmo estendere anche ad altri dipartimenti”.

Nello specifico, gli studenti di ingegneria opereranno nell’ambito del progetto ‘Giovani protagonisti’ promosso dal servizio Officina educativa del Comune di Reggio Emilia in collaborazione con Reggiana educatori che favorire la cittadinanza attiva dei più giovani. Potranno occuparsi di #compitInsieme, ovvero attività di sostegno on line a studenti e studentesse delle scuole secondarie di secondo grado nelle attività di studio, oppure affiancare nello studio i ragazzi che frequentano la scuola secondaria di primo grado nelle aree matematica, umanistica o linguistica (doposcuola Pratofontana) o aiutare gli studenti delle scuole medie (doposcuola Auser). Potranno inoltre supportare gli studenti stranieri nell’apprendimento della lingua italiana, sia con esercizi di pratica della lingue (progetto #converSiamo: attività di pratica on-line), sia con attività di accompagnamento e sostegno nell’apprendimento della lingua italiana, sia per neo arrivati in Italia dai 14 ai 17 anni, sia per studenti stranieri di ogni ordine e grado.

Sul versante dell’orientamento, l’impegno degli universitari sarà invece finalizzato a far conoscere agli studenti delle scuole secondarie superiori le attività del Dipartimento di Scienze e metodi dell’ingegneria e in generale i contenuti dello studio delle discipline ingegneristiche, sia attraverso incontri diretti che attraverso video interviste. Piccoli gruppi di studenti potranno inoltre visitare la sede di ingegneria per incontri specifici di descrizione dei percorsi di studio.