Dopo aver introdotto la scorsa estate le connessioni con i regionali di Trenitalia, ora è la volta di Trenord e Trenitalia Tper. Si potranno acquistare direttamente sul sito italotreno.it e sull’app Italo Treno i biglietti AV e quelli degli altri vettori in un’unica transazione.

Un’opportunità che rende l’acquisto semplice e veloce, permettendo di ridurre i tempi delle ricerche, verificando dal sito Italo tutte le combinazioni disponibili, semplificando i passaggi di acquisto, conoscendo in anticipo prezzi, durata e tempi di connessione tra un operatore ed un altro.

L’aggiunta dei servizi regionali di Trenord, che copre 460 stazioni in Lombardia e nelle regioni limitrofe, e le oltre 900 corse giornaliere di Trenitalia Tper per quanto riguarda l’Emilia-Romagna, permette di unire il network Alta Velocità di Italo ad ulteriori località italiane. Saranno più di 2000 le mete raggiunte: piccoli borghi ricchi di storia, meraviglie naturalistiche o città d’arte da Nord a Sud.

Il sito http://www.italotreno.it diventa una vera piattaforma di viaggio, con tutti i servizi utili per completare la propria esperienza: a queste nuove interconnessioni si aggiungono numerosi servizi ancillari sempre più apprezzati dai viaggiatori, come hotel, traghetti, noleggio auto o deposito bagagli.

“Incrementare le connessioni di viaggio, arricchendole con l’offerta di Trenord e Trenitalia Tper è un notevole passo in avanti per una mobilità sempre più integrata” dichiara Fabrizio Bona, Direttore Commerciale di Italo. “Due regioni strategiche, come Lombardia ed Emilia-Romagna, saranno ancora più vicine all’Alta Velocità di Italo, che in questo modo includerà non solo i grandi centri ma le regioni intere, offrendo viaggi veloci, sicuri e sostenibili”.

Un nuovo strumento che permetterà di ridurre l’utilizzo dei mezzi privati e facilitare la sharing mobility, sempre più apprezzata dagli Italiani. Specie per i giovani, GenZ e Millenials, la sostenibilità è uno dei fattori principali nella scelta del mezzo di trasporto: recenti indagini dimostrano come quasi il 50% di loro prediliga spostamenti condivisi e per il 25% di questi il rispetto dell’ambiente è al primo posto.