Portare il mondo del lavoro sui banchi di scuola: dopo il successo delle passate edizioni ritorna anche per il 2023 il progetto “Fare Futuro”, ideato da Lapam Confartigianato per avvicinare gli studenti al loro futuro, appunto, lavorativo. Presso l’Istituto Tecnico Industriale Leonardo Da Vinci di Carpi, Lapam effettuerà una serie di incontri tra testimonianze e formazione con le classi quinte, per spiegare loro il mercato del lavoro.

Quattro gli appuntamenti fissati presso l’istituto della città dei Pio, per altrettante testimonianze con imprenditori locali che cercheranno di fornire alle alunne e agli alunni i primi strumenti utili per orientarsi verso il loro domani. A portare le loro esperienze saranno Riccardo Cavicchioli (Energetica), Elisabetta Goldoni (CERMAG), Damiano Pietri (Metricode) e infine Emilio Bonfiglioli (Centro qualità tessile). A seguire saranno svolte altre 10 ore di formazione da Nicola Boschetti, Referente Area Lavoro Lapam, che incontrerà le classi per illustrare la contrattualistica e come leggere una busta paga.

«L’impegno di Lapam con le scuole del territorio è costante e duraturo – spiega Roberto Prearo, segretario Lapam di Carpi – perché crediamo fortemente nei giovani. Tramite le testimonianze dei nostri imprenditori associati vogliamo trasmettere agli alunni, già dai banchi di scuola, le basi per iniziare a comprendere le dinamiche di un mercato del lavoro sempre più alla ricerca di figure specializzate. Il rapporto tra il mondo della scuola e del lavoro occorre costruirlo partendo da questi momenti di confronto, cosi come il “valore del lavoro autonomo”. Ascoltare le esperienze dirette di figure professionali già affermate può aiutarli anche nella scelta del loro percorso futuro».

«Ho fortemente voluto partecipare anche a questa edizione per portare la mia esperienza e la mia testimonianza ai ragazzi – dichiara Riccardo Cavicchioli, presidente Lapam Carpi e uno degli imprenditori ospite dell’iniziativa -. Questo progetto rappresenta un’occasione utile non solo per i ragazzi, che ascoltano storie di impresa direttamente dalle voci di figure professionali specializzate, ma anche per l’imprenditore stesso, che può capire dubbi e perplessità degli studenti per il loro futuro. Ho cercato di far capire loro che con passione e con forza di volontà si possono superare tutte le difficoltà che inevitabilmente si presenteranno. Come Lapam siamo al fianco di coloro che vogliono vedere realizzate le proprie idee, aiutando passo dopo passo i futuri imprenditori nel far nascere la loro attività».

«Siamo felici di proseguire con questa iniziativa assieme a Lapam Confartiginato – precisa il dirigente scolastico dell’Istituto Da Vinci Marcello Miselli – perché per noi è importante preparare i giovani al domani. La scuola non può e non deve essere soltanto lezione frontale, ma deve aiutare i ragazzi a crescere. Sentire le testimonianze di imprenditori rappresenta un momento formativo necessario per aiutare gli studenti a indirizzarsi nel percorso che più ritengono adeguato per il loro domani».