Alla presenza dell’assessore regionale a infrastrutture e trasporti, Andrea Corsini, e del direttore generale di FER Stefano Masola, oltre che del presidente dell’assemblea dell’Agenzia della Mobilità Matteo Benassi e del sindaco di Scandiano Matteo Nasciuti, sono stati inaugurati questa mattina i lavori di elettrificazione e di rifacimento dell’area ferroviaria di Scandiano.

Il taglio del nastro è avvenuto all’altezza del sottopassaggio ciclopedonale tra via Pellegrini e via San Francesco, chiuso da alcuni mesi e completamente rifatto contestualmente ai lavori sull’area.

Grazie ad un corposo intervento della Regione Emilia Romagna infatti è stata completata a Scandiano l’elettrificazione della linea ferroviaria.

Una grande operazione sul trasporto pubblico su rotaia che porterà a transitare anche da Scandiano i treni elettrici.

Dopo il test che verrà condotto il 19 marzo sulla linea – ha spiegato l’ing. Stefano Masola, direttore generale di FER – dal 2 aprile i primi treni elettrici saranno operativi sulla tratta Reggio-Sassuolo e quindi transiteranno anche da Scandiano”.

Non c’è solo l’elettrificazione però… E’ stato rifatto completamente il piano del ferro, sono stati installati pannelli fotovoltaici da 30kw (sull’esempio della stazione di Budrio, nel bolognese, capofila del progetto di FER e Regione che mira all’autosufficienza energetica di tutte le stazioni di competenza regionale) ed è stato completato l’allungamento del binario di incrocio dei treni, in modo da permettere il ricovero dei treni merci da e per lo scalo di Dinazzano. L’intervento è costato in totale 4,025 milioni di euro, di cui 3,095 coperti dal Fondo per lo sviluppo e la coesione e 0,93 milioni da bilancio regionale.

“Si tratta di un grande passo in avanti per la nostra stazione e per la qualità del nostro trasporto pubblico – ha dichiarato il sindaco Matteo Nasciuti – di cui dobbiamo ringraziare anzitutto la Regione Emilia Romagna e FER per il grande sforzo e il grande lavoro effettuato su tutta l’area. E’ emozionante sapere che l’ultimo test sui treni elettrici verrà effettuato il 19 marzo, il giorno della nostra fiera, un giorno in cui eravamo abituati a vedere il treno a vapore. Un passaggio di testimone ideale, quello dal vapore all’elettrico, che racconta di una rinnovata sensibilità ambientale e di una nuova ricerca di sostenibilità di cui siamo tutti testimoni e forti sostenitori”.

“E’ motivo di soddisfazione per le istituzioni- ha detto l’assessore regionale alla Mobilità, Trasporti e Infrastrutture Andrea Corsini- quando si giunge alla conclusione di lavori utili per tutta la comunità. La Regione crede e investe con convinzione nel trasporto ferroviario, perché è una modalità di spostamento ecologica e sostenibile, sempre più necessaria per contribuire a contrastare i cambiamenti climatici”.

“Il nodo di Scandiano in particolare- ha aggiunto l’assessore-, è un ulteriore tassello per ammodernare il sistema ferroviario regionale, portando l’elettrificazione delle linee dove non c’era, migliorando la situazione delle stazioni e degli snodi, oltre alla creazione di sottopassaggi necessari a una corretta fruibilità degli utenti”.