“Infinito. L’Universo di Luigi Ghirri” è il titolo del bel docufilm di Matteo Parisini che è stato proiettato ieri sera, in un cinema teatro Boiardo gremito da 152 persone, alla presenza di Matteo Parisini e delle figlie di Luigi, Adele e Ilaria Ghirri.

Una serata voluta dall’amministrazione comunale nell’ambito delle celebrazioni dei 600 anni della Contea, all’interno delle quali trovano collocazione eventi che si snodano in tutto l’anno, finalizzati a ricordare personaggi, luoghi e persone che hanno attraversato la storia secolare di Scandiano.

Tra di loro, naturalmente, c’è anche Luigi Ghirri, nato a Fellegara di Scandiano nel 1943 e scomparso nel 1992, artista della fotografia che ha lasciato immagini eterne del territorio scandianese e non solo.

In occasione dei 30 anni dalla scomparsa, nel 2022, è stato realizzato un docufilm dedicato a Luigi, un’opera di Matteo Parisini con la voce off di Stefano Accorsi (che interpreta scritti dello stesso Ghirri) che sta facendo letteralmente il mondo e che ieri ha fatto tappa al Cinema Teatro Boiardo, alla presenza del regista stesso, di Adele e Ilaria, del sindaco Matteo Nasciuti e di buona parte della giunta comunale di Scandiano.

“Un’occasione bellissima di celebrare uno scandianese speciale – ha detto il sindaco – un’opportunità per la quale ringraziamo anzitutto Adele e Ilaria e l’amico Enrico Baschieri. Proprio per valorizzare il legame di Luigi Ghirri al suo territorio di origine, abbiamo deciso di dedicare a lui uno dei due premi festivaLOVE di quest’anno, a 80 anni dalla nascita. Un premio che la nostra comunità consegna a qualcuno che si è distinto sul tema dell’amore, filo conduttore del nostro importante festival”.

Dopo la proiezione del film il regista Parisini, Adele e Ilaria Ghirri, hanno raccontato i retroscena della sua realizzazione e risposto a domande e curiosità del pubblico in sala.