Scandiano si appresta a vivere la Festa della Liberazione con tanti appuntamenti davvero interessanti, tra rievocazioni, storie recuperate e commemorazioni ufficiali. Un programma che si snoda dal 22 al 25 aprile e che coinvolge tutte le fasce di età nella celebrazione di una data fondamentale della nostra storia, a 78 anni da quel 1945 che segnò la fine della guerra e dell’occupazione nazifascista anche nel nostro territorio.

Il cartellone è organizzato in collaborazione con Anpi, Istoreco, ANPC e Resistenti Reggiani, insieme alla Biblioteca Salvemini di Scandiano.

 

“Festeggiare e celebrare il 25 aprile – ha detto il sindaco Matteo Nasciuti – significa mantenere vivo il ricordo di momenti che hanno segnato il nostro passato, determinando il nostro presente e il nostro futuro. Significa portare il testimone della Resistenza e scegliere di stare dalla parte di chi ha combattuto per una società fondata sulla democrazia, sulla libertà e sull’uguaglianza, significa comprendere l’urgenza di trasmettere questa storia a chi non l’ha vissuta, ai giovani, con tutto il suo portato di responsabilità”.

Primo appuntamento sabato 22 aprile, alle 10 nella sala Casini del Polo Made di Scandiano. Arriverà a Scandiano Matteo Marani, giornalista, autore e attuale presidente Lega Pro. Marani ha raccontato in un bel libro di alcuni anni fa una delle storie più suggestive legate allo sport nel momento della seconda guerra mondiale. La storia di Arpad Weisz, allenatore ungherese e di religione ebraica che, dopo aver vinto due scudetti da allenatore in Italia, viene deportato ad Auschwitz dove muore facendo perdere le sue tracce.

Una storia di sport e non solo drammatica, riportata alla luce da Marani dopo anni di silenzio e di cui l’autore dialogherà con Giammaria Manghi, capo della segreteria del presidente della Regione con delega allo sport.

L’intervento sarà preceduto, alle 9.45 circa, dai saluti del sindaco Matteo Nasciuti e vedrà la partecipazione di alcune delegazioni delle scuole scandianesi.

 

Appuntamento invece con un monologo teatrale di grande impatto emotivo quello di lunedì 24 aprile, sempre in sala Casini, al Polo Made, alle 21. In programma infatti, “L’ultima notte a Montefiorino”, un racconto di guerra scritto da Matteo Manfredini, interpretato da Enrico Salimbeni con l’accompagnamento musicale di Ezio Bonicelli. Racconto in cui viene narrata la storia dell’autoproclamata Repubblica di Montefiorino, un racconto narrato con la voce e gli occhi di un giovane che entra nella Resistenza e si trova ad affrontare tutte le tragedie e le miserie della guerra, uno spettacolo creato da tre artisti che provengono dalle terre di cui si racconta la storia.

Infine appuntamento con le tradizionali celebrazioni e la tradizionale biciclettata resistente del 25 aprile.

Ricco il programma di celebrazioni al mattino. Alle 8.45 al Cimitero Urbano e Cimitero degli Ebrei, la Deposizione di corone di alloro ai Caduti da parte del sindaco Matteo Nasciuti.

Alle 9,30 la Messa nella Chiesa della Natività B.V. Maria in suffragio delle vittime della Resistenza, alle 10.45 in Piazza Duca D’Aosta un momento solenne davanti al Monumento ai Caduti di tutte le guerre, con cenni storici a cura degli studenti dell’Istituto Boiardo di Scandiano.

Alle 11.00 in Municipio, invece, una breve cronostoria della Resistenza scandianese e sul progetto Buco Nero, a cura degli studenti dell’Istituto Boiardo di Scandiano, mentre alle 11.15 – in sala del consiglio – appuntamento con le letture a cura di Roberta Chesi.

Alle 11.50 infine al Parco della Resistenza il Momento solenne al Monumento della Resistenza, a cui parteciperanno il sindaco di Scandiano in rappresentanza dell’Amministrazione comunale e ANPI Scandiano, con l’accompagnamento musicale  del Corpo Bandistico Città di Scandiano. Seguiranno cenni storici a cura degli studenti dell’Istituto Boiardo di Scandiano e a seguire le esibizioni musicali a cura della scuola musicale MUSAR di Arceto e del Cepam di Reggio Emilia.

Nel pomeriggio la 27esima pedalata sui luoghi della Resistenza scandianese. Partenza alle 14.30 dal Parco della Resistenza e arrivo alle 17 al Circolo Bisamar con merenda per tutti. Un’iniziativa organizzata da Anpi Scandiano, in collaborazione con il Comune e molti sponsor.