Continuano le verifiche sui mezzi pesanti da parte della Polizia Locale di Formigine, come azione fondamentale per la sicurezza stradale non solo degli automobilisti ma anche degli utenti “più deboli” come pedoni e ciclisti.

In settimana sono stati svolti, anche in orario serale e notturno, controlli sulle principali arterie cittadine volti alla prevenzione di condotte particolarmente pericolose come sono il mancato rispetto dei tempi di riposo per gli autotrasportatori professionali e la guida in stato di ebbrezza alcolica.

Sono stati 55 i conducenti di veicoli sottoposti a “breath test”: tutti sono risultati idonei alla guida.

4 invece le sanzioni contestate: in due casi i pneumatici sono risultati usurati al punto tale da non poter essere ritenuti idonei all’utilizzo in condizioni di sicurezza (sanzione da 87 euro e obbligo di sostituzione) e in altri due casi il conducente non indossava le cinture di sicurezza (sanzione da 83 euro e 5 punti decurtati dalla patente di guida).

A questo si aggiunge la guida, da parte di un autista professionale, durante il periodo di pausa obbligatorio. Per farlo, senza che questo emergesse nel cronotachigrafo, costui aveva applicato la cosiddetta “calamita”, ovvero il dispositivo che blocca il cronotachigrafo simulando la pausa.

Gli agenti di Polizia locale hanno contestato all’autista e alla ditta a favore della quale il trasporto era effettuato le sanzioni amministrative e sulla patente previste, e hanno inoltrato le opportune comunicazioni all’Ispettorato del Lavoro e all’Albo degli Autotrasportatori.