Nei giorni scorsi la Squadra Mobile ha eseguito, su richiesta della Procura della Repubblica di Bologna, due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di due soggetti rumeni trentenni, un uomo e una donna, pregiudicati per reati specifici. La misura è stata adottata a seguito di una rapina commessa dai predetti soggetti a fine febbraio a Casalecchio di Reno.

Nella circostanza, la donna ha approcciato un uomo, ultrasettantacinquenne e con 75% di disabilità fisica, con il pretesto di un rapporto sessuale e, non appena arrivata alla giusta distanza, ha strappato il Rolex dal polso dell’anziano, provocandogli lesioni al braccio guaribili in 20 giorni. Il malcapitato ha provato a difendersi come poteva, tuttavia la donna è riuscita a scappare a bordo di un’autovettura guidata dal complice.

L’attività di indagine, avvalorata dalle visione delle telecamere presenti sul luogo del fatto, ha permesso ricostruire quanto accaduto e individuare i presunti autori del fatto. La ricerca dei soggetti, senza fissa dimora, ha portato gli operatori della Squadra Mobile a Milano, dove, in collaborazione con la locale Squadra Mobile, i due sono stati fermati e condotti presso il carcere di San Vittore. La donna era stata arrestata qualche giorno prima per il medesimo reato commesso nella provincia di Bologna.