Il progetto CoMPaSS-NMD – Computational Models for new Patients Stratification Strategies of Neuromuscular Disorders -,  finanziato dal programma HORIZON EUROPE della Commissione Europea e che punta a creare strumenti nuovi e universali per la stratificazione diagnostica di pazienti affetti da malattie neuromuscolari ereditarie (HNMD) mirando a trattamenti personalizzati, avrà il suo primo kick off meeting in Unimore lunedì 5 e martedì 6 giugno 2023 presso la Sala Ex Oratorio del Palazzo dei Musei (Largo Porta Sant’Agostino, 337) a Modena.

Gli HNMD, le malattie neuromuscolari ereditarie, si verificano spesso nei giovani, causando disabilità a lungo termine e morte prematura.  Queste condizioni comportano mancanza di partecipazione, necessità di assistenza permanente e possono richiedere un’istituzionalizzazione a lungo termine.

Il progetto, coordinato dalla prof.ssa Rossella Tupler di Unimore, vede coinvolti 6 centri clinici (biotecnologiche, ICT, AI, etiche e legali) presenti in Italia, Francia, Germania, Finlandia, Regno Unito e 4 partner industriali, tutti presenti nell’ambito della Rete di riferimento europea per le malattie neurologiche rare.

Questi centri forniranno i dati multidimensionali (clinici, genetici, istopatologici e MRI) che saranno successivamente raggruppati per gruppi di pazienti simili da strumenti computazionali ad alta dimensione. Saranno implementate tecniche di mediazione e integrazione del modello di classificazione per la costruzione di nuovi modelli e nuovi descrittori specifici per HNMD di immagini istopatologiche.

L’adozione di questa visione multidimensionale, con al centro il paziente, ha il potenziale per aumentare il tasso diagnostico di HNMD del 30% e promuovere azioni efficaci da parte dei sistemi sanitari nazionali europei.

Come risultato principale del progetto, la piattaforma CoMPaSS-NMD Atlas sarà un’applicazione basata sull’intelligenza artificiale che fornirà una caratterizzazione clinica e diagnosi precise, con un forte impatto sulla ricerca in campo e la sanità europea.

Il progetto, il cui finanziamento è di 5.999.965,67 euro, fornirà linee guida per la gestione dei pazienti per offrire uno standard di cura superiore per la diagnosi e la prognosi e l’assistenza nella pianificazione delle sperimentazioni cliniche.

Durante questo primo incontro di progetto, i partner avranno la possibilità di conoscersi reciprocamente, per condividere gli obiettivi generali e specifici, individuando le strategie più efficaci, in vista della loro attuazione nei prossimi quattro anni di lavoro congiunto.