Andrea Loreni – Cerreto (ph Manuel Galante)

La camminata sospesa nel cielo di un uomo in equilibrio su un filo sottile nel Cimitero monumentale della Certosa, sullo sfondo il profilo di San Luca: un’immagine di straordinaria potenza evocativa quella che il funambolo Andrea Loreni dipingerà sabato 17 giugno nello spettacolo Camminare nel cielo (ore 20.30 e ore 22, posti limitati, ingresso gratuito con prenotazione su bolognaporticifestival.it) per il pubblico di Bologna Portici Festival, la grande festa urbana promossa dal Comune di Bologna per celebrare i Portici Patrimonio UNESCO, in programma fino a domenica 18 giugno.

Un appuntamento, quello con Loreni, fortemente voluto dal Comune per condensare in una rappresentazione altamente poetica la magia da una parte dei portici – il tratto che conduce a San Luca e si allunga fino alla Certosa – e dall’altra di un luogo unico come il cimitero monumentale, uno dei più antichi e suggestivi d’Italia.

“È stata una delle sfide più emozionanti della mia carriera” ha detto Loreni, che ha costruito la sua performance site specific dopo aver visitato a lungo il cimitero: un luogo dove vita e morte si incontrano nel silenzio e nel raccoglimento, simbolicamente rappresentato dal filo della camminata, anche essa sospesa sempre tra vita e morte, incentrata sul superamento costante del limite, della paura. “La traversata – continua Loreni – non rappresenta solo il punto di arrivo di un percorso, fatto di un grande sforzo fisico e mentale, è anche un potente mezzo di consapevolezza, in cui ogni volta si entra in dialogo con istinti irrazionali e paure primigenie”.

Camminare sul cavo teso attraverso il vuoto crea l’occasione di incontrare le parti più profonde di sé e di stare con quello che “accade” nel momento: l’insorgere della paura e l’accoglienza della paura, l’acquietarsi del pensiero e la concentrazione sull’attimo presente, lo stare nel corpo con il cavo e sul cavo, il rischio della caduta e il contatto con l’assoluto.

La doppia performance sarà accompagnata dalla musica dal vivo del progetto “Glitch” di Flavia Massimo, e nella seconda traversata, quella delle 22, il filo sarà illuminato da led, accrescendo la sensazione di sospensione nel vuoto della performance.

Il programma completo di Bologna Portici Festival è sul sito www.bolognaporticifestival.it.

Tutti gli spettacoli sono gratuiti, ad accesso libero o su prenotazione.
Le diverse modalità di accesso alle visite guidate sono indicate sul sito, chde riporterà anche le eventuali variazioni al programma.