Dopo alcuni anni di sospensione (causa Covid), quest’anno si e dato vita nuovamente all’ospitalità estiva dei bambini Saharawi provenienti dal Sahara Occidentale.

Una parte del popolo Saharawi è stato costretto dal Marocco a fuggire dalla propria terra, ora vive esiliato nei campi profughi in Algeria.
Il progetto di accoglienza gestito dall’associazione Kabara Lagdaf di Modena si attua da 30 anni e coinvolge diversi comuni della nostra provincia.

La presenza di questi piccoli “ambasciatori di pace” vuole trasmettere un messaggio di speranza e di pace.
Mercoledì 16 agosto 17 bambini Saharawi parteciperanno a una cena offerta dal circolo Arci Caccia “Il Parco” in via Padova, 7/A a Sassuolo.