Sono continuati, nello scorso fine settimana,  i servizi straordinari di controllo del territorio nell’ambito dell’operazione “Alto Impatto”, finalizzati al contrasto e alla prevenzione dei reati predatori in strada, dello spaccio di sostanze stupefacenti e dell’immigrazione clandestina.

Nel pomeriggio di sabato 19, il dispositivo interforze, composto da Squadra Volante, Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato e Polizia Locale, diretto da un Commissario della Questura, ha battuto tutta l’area del parco Novi Sad e Cittadella, comprese le vie limitrofe, procedendo all’identificazione e al controllo dei gruppi di persone lì presenti.

All’interno del parco è stata, altresì, rinvenuta sostanza stupefacente tipo hashish per un peso complessivo di 32,19 grammi,  recuperata dagli operatori e sottoposta a sequestro.

Il dispositivo ha poi presidiato il centro cittadino, dove era maggiore la presenza di turisti, anche con pattugliamenti appiedati e ripetute ricognizioni, spostandosi successivamente sui viali e all’interno del parco Pertini. Contemporaneamente, alcune pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine hanno controllato la zona Buon Pastore e la zona Crocetta, al fine di prevenire i furti in abitazione.

Personale della Squadra Mobile ha dato invece esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino tunisino di anni 57, per reati contro la persona e il patrimonio.

In serata le Volanti hanno rintracciato una cittadina italiana di 36 anni, la cui scomparsa era stata denunciata il pomeriggio del 19 agosto da un familiare, preoccupato per il mancato rientro a casa. La stessa è stata rintracciata in provincia, in collaborazione con i Carabinieri del posto. Venerdì pomeriggio, attivando le previste operazioni di ricerca, le Volanti del Commissariato di Mirandola hanno rintracciato una minore, su segnalazione dei familiari, preoccupati per non essere più riusciti a mettersi in contatto con lei.

Nel complesso, 77 le persone controllate, di cui 45 straniere, per ognuna delle quali è stata valutata la posizione di soggiorno sul territorio nazionale.

Già la sera del 16 agosto Volanti, Reparto Prevenzione Crimine “Emilia-Romagna Occidentale” e Polizia Locale, diretti da altro Commissario della Questura, hanno controllato: il Parco Novi Sad, viale Molza, Stazione Autocorriere, Centro Storico e viali limitrofi, nonché il noto condominio di viale Crispi, oggetto di segnalazione per la presenza di persone estranee al suo interno dedite ad attività illecite. All’esito dell’accertamento, operato alle ore 22.30, si appurava che i controlli effettuati in precedenza dalle forze dell’ordine avevano consentito di risanare le parti comuni dello stabile. Situazioni residuali sono state segnalate per la definitiva messa in sicurezza al Comando della Polizia Locale, come previsto dal “Patto per Modena Sicura”.

Controllate nel complesso: n. 84 persone, 39 delle quali straniere, n. 35 autovetture, n. 2 esercizi pubblici e relativi avventori.