Nella serata di ieri personale della Polizia di Stato della Squadra Volante ha eseguito l’arresto di un uomo di 28 anni per i reati di atti persecutori, resistenza a Pubblico Ufficiale e ubriachezza manifesta, in seguito a ripetuti episodi di violenza e minacce nei confronti della sua ex compagna.

I fatti che hanno condotto all’arresto non erano episodi isolati, bensì condotte minacciose e ingiuriose per motivi di gelosia – non denunciate in precedenza dalla vittima – tenute dal predetto soggetto di nazionalità polacca, spesso in stato di alterazione psicofisica dovuto all’assunzione di sostanze alcoliche, nei confronti della ex compagna.

Nello specifico, nel corso della mattina del 24 agosto, le Forze dell’Ordine rispondevano alla chiamata al numero di emergenza 113 e si recavano sul luogo dove riscontravano la presenza di un’auto con i vetri infranti, ricoperta di vernice nera. Inoltre, quando gli agenti arrivavano sulla scena, l’uomo non era presente, tuttavia, venivano contattati dalla vicina di casa la quale riferiva che durante la notte aveva sentito le urla dell’uomo e che la mattina successiva constatava che parte del citofono e della cassetta delle lettere della ex compagna dell’uomo erano state imbrattate di vernice.

Nel pomeriggio la stessa vicina chiamava nuovamente il numero di emergenza riferendo che il polacco stava urlando in strada vicino al suo appartamento. La volante giungeva tempestivamente sul luogo e notava la presenza dell’uomo che alla vista degli operanti cercava di darsi alla fuga ma veniva bloccato e arrestato dagli agenti.

Durante l’arresto, il soggetto opponeva resistenza, tirando calci e pugni verso gli operatori.

A seguito delle indagini esperite, che facevano emergere la presenza di numerosi pregiudizi di polizia, l’uomo veniva tratto in arresto per atti persecutori nei confronti della ex compagna e denunciato in stato di libertà per resistenza a Pubblico Ufficiale. Inoltre, veniva sanzionato in via amministrativa per ubriachezza manifesta.

L’uomo veniva quindi condotto presso la Casa Circondariale Rocco D’Amato in attesa della convalida dell’arresto.